Sfida critica per il sistema di emergenza 118 in Italia

Ambulanze insufficienti e personale medico carente: una situazione preoccupante

La necessità di ambulanze con medico a bordo

In Italia, il sistema di emergenza urgenza 118 sta affrontando una sfida cruciale per garantire una copertura adeguata e tempestiva in tutto il paese. Secondo le stime del presidente nazionale del Sistema di emergenza urgenza 118, Mario Balzanelli, solo una provincia su tre è attualmente in grado di fornire ambulanze con medico a bordo che rispondono nei tempi previsti. Ciò implica che servirebbero ulteriori 716 ambulanze a livello nazionale per raggiungere gli standard desiderati.

Analisi dettagliata delle esigenze del sistema di emergenza

Un recente studio ha analizzato tutte le province italiane, considerando vari fattori come la popolazione, l’estensione territoriale, la densità abitativa e il numero di comuni. L’obiettivo era stabilire una dotazione organica adeguata di personale sanitario nel sistema di emergenza urgenza territoriale 118 in modo realistico ed efficace. Inizialmente, si era previsto di fornire ogni provincia con un’ambulanza con medico a bordo per ogni 60.000 abitanti e un’ambulanza con infermiere a bordo per ogni 30.000 abitanti.

Considerando la necessità di garantire un servizio operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, si è giunti alla conclusione che sarebbero necessari complessivamente 1.028 ambulanze con medico a bordo e 2.017 ambulanze con infermieri a bordo. Per mantenere questo livello di servizio, si richiederebbero 6 medici e 6 infermieri per le ambulanze con medico a bordo e 6 infermieri per le altre ambulanze. Questo si tradurrebbe in una dotazione organica minima di 6.168 medici e 18.270 infermieri in Italia.

Tempi di risposta e copertura territoriale: un problema urgente

Inoltre, è stato stabilito un limite massimo di 8 minuti per il tempo che deve trascorrere dalla chiamata all’arrivo per i codici rossi e gialli, con una velocità media di percorrenza di 60 chilometri orari. Tuttavia, solo il 33% delle province italiane attualmente gode di una copertura adeguata da parte di un team medicalizzato entro questi tempi, mentre solo il 67% rispetterebbe i tempi previsti dal legislatore con un team infermierizzato.

L’aumento necessario di ambulanze e personale sanitario per migliorare il soccorso

Di conseguenza, per garantire un soccorso corretto e tempestivo, sarebbe necessario aumentare il numero di ambulanze con medico a bordo di 716 unità, portando il totale a 1.744, e aumentare di 354 unità il numero di ambulanze con infermieri a bordo, arrivando a un totale di 2.371. Inoltre, sarebbe necessario aumentare il personale medico a 10.464 e il personale infermieristico a 24.690 per soddisfare queste esigenze cruciali di assistenza sanitaria d’emergenza in Italia. Questi sforzi sono fondamentali per garantire un servizio di soccorso efficiente e tempestivo in tutto il paese.

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