Terremoti: è possibile prevederli?

Le ultime scoperte sulla previsione e la prevenzione, come prevedere e contrastare un evento sismico

Quante volte ci siamo fatti questa domanda: è possibile prevedere un terremoto? Esiste forse qualche sistema o qualche metodo per fermare questi eventi? Vi sono vari strumenti per prevedere qualche drammatico evento e vi sono anche alcune precauzioni che possono essere prese per ridurre una particolare problematica. Tuttavia, niente è perfetto.

I terremoti vengono provocati dal movimento delle placche terrestri, a volte anche in estrema profondità. Le conseguenze di questi movimenti possono avvenire anche a numerosi chilometri dall’evento, con conseguenze drammatiche. Un terremoto può anche provocare Tsunami e maremoti. Ma si tratta di movimenti che non sono mai immediati – questi sono spesso preceduti da quelli che vengono chiamati sciami sismici o comunque altre piccole scosse che sono presenti in altre zone del mondo.

Nell’ultimo anno, più di 5000 persone hanno perso la vita in un terremoto

Nonostante l’intervento dei Vigili del Fuoco con anche i migliori mezzi speciale a trazione integrale, è comunque difficile raggiungere certi luoghi dopo che sono crollate strutture e palazzine. L’intervento delle unità HEMS in altre situazioni può essere necessario, ma sono tutte misure che servono a contenere i danni e salvare le vite ancora in sospeso una volta che il danno è già avvenuto.

Di recente uno studio francese ha concluso che è possibile determinare se un terremoto accadrà o meno: tutto sta semplicemente nell’usare un particolare sistema GPS che può indicare se una lastra si sta muovendo. Questo studio ha però suscitato parecchi dubbi a livello mondiale tuttavia, facendo esprimere un parere negativo ad altri esperti che ritengono che il ritardo sia comunque troppo vasto e che usare un semplice GPS non può far trarre le stesse conclusioni più raffinate d’un sismografo d’ultima generazione. Quest’ultimo è vero che può indicare l’arrivo d’un terremoto, ma solo se questo viene analizzato in tempo. Se il disastro accade direttamente in un posto preciso, può solo indicarne la magnitudo e mettere così in allerta tutte le forze dell’ordine e le unità volontarie in circolazione.

Quindi al momento non vi esiste un vero e proprio sistema per prevedere i terremoti. È possibile contenerne i danni se vengono poste le giuste protezioni tempo prima, ma è comunque un aspetto che va considerato mesi prima. Per questo, un terremoto è al momento una forza della natura che è difficile da prevedere e contenere, ma non impossibile da contrastare.

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