Ucraina bombardata, le indicazioni del Ministero della Salute ai cittadini a proposito di pronto soccorso per ustioni termiche

da Cristiano Antonino il Mar 4, 2022

Ustioni termiche: siamo giunti settimo giorno di invasione russa dell’Ucraina, l’artiglieria nemica colpisce le città, uccidendo e ferendo civili. Sfortunatamente, gli incendi sono compagni dei bombardamenti di artiglieria

Ustioni termiche, le indicazioni del Ministero della Salute dell’Ucraina ai propri cittadini:

“Esistono – recita la nota diffusa dal Ministero della Salute ucraino – alcune semplici regole dell’assistenza domiciliare per le ustioni termiche, la cui conoscenza aiuterà a fornire adeguatamente un primo soccorso adeguato a te stesso o ai tuoi cari.

Le ustioni termiche possono essere di 4 gradi, a seconda dell’entità e della profondità del danno:

I grado – solo lo strato superiore della pelle è danneggiato. L’ustione è accompagnata da arrossamento, gonfiore, bruciore di stomaco. Potrebbe esserci un aumento locale della temperatura corporea, dolore moderato.

II grado : gli strati più profondi dell’epidermide vengono distrutti. L’ustione è accompagnata dalla comparsa di vesciche piene di liquido.

Grado III : la pelle è profondamente danneggiata. A volte il tessuto sottocutaneo soffre. L’ustione è accompagnata da necrosi dei tessuti, quindi la ferita può essere scura o addirittura nera. A ustioni ci può essere una crosta secca.

Grado IV : la pelle è carbonizzata, i muscoli e persino le ossa sono colpiti. Dolore insopportabile caratteristico. La ferita è ricoperta da una crosta grigio scuro dovuta a necrosi tissutale.

Se si subiscono ustioni termiche (danni alla pelle dovuti al contatto con fuoco, vapore caldo, liquido bollente, acqua bollente, oggetto caldo):

Interrompere il contatto con la fonte dell’ustione, ad es. rimuovere gli indumenti caldi o bruciati. Rimuovere gioielli, oggetti stretti che si trovano vicino all’area dell’ustione. Ma NON toccare le cose che si attaccano alla pelle colpita
Trattare la ferita con acqua fredda o acqua a temperatura ambiente. Il raffreddamento è efficace se dura fino a 20 minuti. durante le prime 3 ore dopo la sconfitta. Le aree non interessate devono essere lasciate asciutte e calde. Non refrigerare se la temperatura corporea è scesa a 35 ºC.

Se hai una benda anti-ustione nel tuo kit di pronto soccorso, è meglio usarla.

Raffredda il sito dell’ustione, riduce la probabilità di ustioni, protegge la ferita da danni meccanici e infezioni.

Questa benda non si attacca alla ferita e non la ferisce, fornisce alla ferita un ambiente con umidità e temperatura costanti, in grado di assorbire una grande quantità di secrezioni.

È necessario rimuovere la pellicola protettiva superiore da un lato della benda, applicarla sulla ferita, quindi rimuoverla dall’altro lato. Quindi fissare con una benda o del nastro adesivo sulla pelle.

In assenza di una speciale benda anti-ustione, coprire la ferita con una benda di garza sterile.

Dare alla vittima acqua da bere per ridurre l’intossicazione ed evitare la disidratazione.

Puoi somministrare antidolorifici, come l’ibuprofene o il paracetamolo, che vengono utilizzati per alleviare il dolore di qualsiasi tipo e intensità.

La posizione migliore per una persona con ustioni sul viso o sugli occhi: seduta.

Ciò contribuirà a ridurre il gonfiore.

Cosa non fare in caso di ustioni termiche:

NON utilizzare ghiaccio per raffreddare, è severamente vietato. Può causare ipotermia (una condizione patologica che si sviluppa quando la temperatura interna di una persona scende al di sotto dei 350°C)
NON utilizzare olio, succo di aloe, farina, prodotti animali, ecc.
NON utilizzare pomate/gel fino all’arrivo dell’ambulanza.
NON forare le vesciche se compaiono, se le vesciche si rompono, applicare una benda pulita e sterile.
NON utilizzare prodotti a base di alcol. In caso contrario, l’ustione potrebbe peggiorare.

Si noti che il livello di intensità del dolore non è sempre correlato alla gravità dell’ustione.

A volte un’ustione molto grave può essere relativamente indolore.