Difesa, arriva il protocollo per i militari guariti dal Covid-19
Militari e COVID-19: Si tratta di un follow up ufficiale, su base volontaria e previo consenso informato, appositamente pianificato per intercettare le conseguenze che il virus lascerebbe anche ‘nei guariti’
MILITARI E COVID-19, IL PROTOCOLLO DEL MINISTERO DELLA DIFESA
Per tutto il personale della Difesa guarito dal Covid-19 e’ in arrivo un Protocollo di sorveglianza sanitaria.
Tutte le informazioni e i criteri sono disponibili al link che alleghiamo in coda.
Si tratta di un follow up ufficiale, su base volontaria e previo consenso informato, appositamente pianificato per intercettare le conseguenze che il virus lascerebbe anche ‘nei guariti’.
La popolazione dei pazienti, divisa tra asintomatici, paucisintomatici, sintomatici e gravi viene quindi indirizzata a un programma di monitoraggio diversificato.
I test vanno dagli esami del sangue, ai test sierologici, ad esami strumentali.
La sorveglianza e’ suddivisa quindi in due fasi: un test basico e una serie di esami aggiuntivi discrezionali.
La Difesa con questa misura anticipa e ufficializza di fatto una misura sanitaria di accertamento post Covid-19.
L’intento, pare evidente, è quello di evitare le tragiche conseguenze che sottovalutazioni del passato hanno avuto.
Gli effetti delle armi batteriologiche o radiattive negli anni ’90, per esempio, sono qualcosa che nessuno vuole più.
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