Emergenza COVID-19, la Protezione civile cerca 500 persone per la medicina territoriale: requisiti e compenso, scade alle 19

Protezione civile, gestione del COVID-19: aperta un procedura per l’individuazione di n. 500 unità di personale per il rinforzo della medicina territoriale impegnata nel contenimento dell’emergenza coronavirus

 

Per far fronte alle esigenze straordinarie ed urgenti derivanti dalla diffusione del Covid-19, in particolare al fine di garantire l’operatività del sistema di ricerca e gestione dei contatti dei casi di COVID-19 (contact tracing) è aperta la procedura per l’individuazione di n. 500 addetti all’attività amministrativa disponibili a prestare attività di supporto nelle strutture sanitarie territoriali nelle funzioni di data entry e per ogni attività correlata.

Medicina territoriale, la procedura della Protezione civile per l’emergenza COVID-19

Possono presentare domanda soggetti di età tra i 18 e i 30 anni, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado e di patente europea ECDL. Sarà data preferenza ai soggetti di età minore e, a parità di età, con prole.

Alla manifestazione di interesse non possono partecipare i dipendenti privati operanti nel settore sanitario e socio-sanitario al fine di non pregiudicare i livelli di servizio attuali nonché i dipendenti pubblici.

La partecipazione, inoltre, è consentita solo per la Regione di residenza o dimora.

E’ data facoltà a ciascuna Regione e Provincia autonoma, in cui emerga l’esigenza di utilizzare unità di operatori, di attingere all’elenco di altre Regioni o Province autonome che abbiano già soddisfatto il fabbisogno di risorse umane e che non abbiano utilizzato tutte le unità assegnate, previa indicazione del Dipartimento della protezione civile.

Sulla base delle richieste di partecipazione pervenute al Dipartimento della protezione civile viene redatto un apposito elenco su base regionale.

L’elenco è trasmesso alle Regioni e Province autonome ed è pubblicato sul sito del Dipartimento della protezione civile.

L’inserimento negli elenchi di cui alla presente procedura non comporterà il diritto al conferimento dell’incarico.

Le Regioni e le Provincie autonome, anche attraverso le proprie aziende del servizio sanitario regionale, provvedono a conferire ai soggetti ricompresi nei suddetti elenchi, previa verifica dei requisiti, appositi incarichi di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, con termine al 31 gennaio 2021, prorogabili in ragione del perdurare dell’esigenza e dello stato di emergenza, con successiva ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile, nei limiti delle risorse disponibili.

Protezione civile, requisiti di ammissione del candidato per la gestione dell’emergenza COVID-19

Per l’ammissione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Possono, altresì, partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero i cittadini di Paesi Terzi, che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;

b) godimento dei diritti civili e politici. I cittadini degli Stati dell’Unione Europea devono ugualmente godere dei diritti civili e politici nel proprio Stato di appartenenza;

c) idoneità fisica all’impiego;

d) non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione di un rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni e non avere procedimenti penali in corso;

e) non essere stato destituito dai pubblici uffici;

f) non essere stato dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento ovvero decaduto da un impiego statale per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

E’ richiesto, inoltre, il possesso di:

a) diploma di scuola secondaria di secondo grado;

b) patente europea ECDL.

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della dichiarazione di disponibilità.

Covid-19, il trattamento economico previsto dalla Protezione civile

Agli operatori incaricati viene riconosciuto un compenso orario pari a 15 euro lordi, omnicomprensivi di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, previdenziali e di ogni altro onere eventualmente previsto a carico dell’incaricato e del datore di lavoro.

La prestazione lavorativa è di 35 ore settimanali.

Modalità e termine di presentazione della domanda

Sarà possibile partecipare alla procedura compilando il form che sarà reso disponibile sul sito a partire dalle 13.30 del 24 ottobre 2020 fino alle ore 19 del 26 ottobre 2020.

In caso di più invii della domanda di partecipazione, verrà presa in considerazione la domanda inviata per ultima.

Il Dipartimento della Protezione civile redigerà appositi elenchi su base regionale che saranno inviati alle Regioni e Province Autonome che procederanno al conferimento degli incarichi, previa verifica dei requisiti dichiarati, in relazione al contingente autorizzato con l’OCDPC 709 del 24 ottobre 2020.

Per approfondire:

Emergenza coronavirus, bando della Protezione Civile per reperire 2.000 unità per tamponi Covid / FORM DA COMPILARE

Fonte dell’articolo:

Sito ufficiale Protezione civile

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