Due anestesisti italiani nominati alla World Federation of Societies of Anesthesiologists

World Federation of Societies of Anesthesiologists , Petrini (Siaarti): “Sappiamo che la qualità dei professionisti italiani è valutata con grande attenzione, ma queste nomine confermano che la nostra esperienza è considerata particolarmente importante”

 

World Federation of Societies of Anesthesiologists: “due nomine che impreziosiscono”

“Due nomine impreziosiscono il prestigio degli anestesisti-rianimatori italiani a livello scientifico internazionale.

Sono quelle di Pasquale Sansone (Professore in Anestesia, Rianimazione e Medicina del dolore al Dipartimento di salute della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale Specialistica presso l’Università Luigi Vanvitelli di Napoli) nominato membro dell’Obstetrics Committee presso la World Federation of Societies of Anesthesiologists (WFSA) e di Gianluca Russo (Dirigente medico di Anestesia, Rianimazione, Responsabile di Medicina del Dolore presso l’ASST di Lodi), nominato all’interno del Pain Management Committee della stessa Federazione mondiale.

Le nomine sono state formalizzate nei giorni scorsi da Jannicke Mellin-Olsen (Presidente della WFSA) e Adrian Gelb (Segretario della Federazione) con una comunicazione inviata sia ai diretti interessati che alla Società Italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva (SIAARTI), di cui i due esperti italiani sono soci”, così in una nota.

Nomine World Federation of Societies of Anesthesiologists: la soddisfazione della SIAARTI

“Esprimiamo la nostra soddisfazione per la nomina dei due colleghi”, è il commento di Flavia Petrini, presidente della SIAARTI, “Noi sappiamo che la qualità dei professionisti italiani nell’ambito dell’anestesiologia è valutata con grande attenzione, ma queste nomine confermano che la nostra esperienza è considerata particolarmente importante proprio laddove c’è da formare colleghi che poi trasferiranno sul campo le competenze acquisite”.

“Presso la Federazione mondiale sono attivi 11 Comitati (Sicurezza e qualità, Affari istituzionali, Educational, Comitato editoriale, Anestesia pediatrica, Affari scientifici, Benessere professionale, Gender balance, Tecnologie per anestesia, Gestione del dolore, Anestesia ostetrica)- spiegano- i cui membri rimangono in carica per otto anni.

Quali sono le funzioni e gli scopi dei due comitati in cui gli italiani sono stati inseriti?

Il Comitato per l’anestesia ostetrica dove offrire supporto e formazione agli operatori (personale medico e non) che prendono in carico le gravide in tutto il mondo, con una particolare attenzione verso i Paesi in via di sviluppo.

Invece il Comitato per la gestione del dolore e cure palliative deve fornire formazione e strumenti di training per tutti gli operatori (medici e non) che si occupano di terapia del dolore, anche qui con particolare attenzione verso i Paesi più svantaggiati”.

“La World Federation of Societies of Anesthesiologists, ha quasi settant’anni di vita.

E’ stata fondata nel 1953 (e l’Italia era tra le nazioni fondatrici) ed ha tenuto il suo primo Congresso mondiale nel 1955 in Olanda: oggi riunisce 134 società nazionali in rappresentanza di oltre 130mila anestesisti di tutto il mondo.

Il Congresso WFSA ha cadenza quadriennale: la sua prossima sede è Praga (1-5 settembre 2021), dove si terrà la diciassettesima edizione del simposio mondiale di anestesia”, concludono.

PER APPROFONDIRE:

ANESTESIA E RIANIMAZIONE NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE COVID-19

FONTE DELL’ARTICOLO:

AGENZIA DIRE

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