Corsi BLSD, c'è bisogno di un po' di chiarezza per evitare piccole guerriglie inutili

I corsi BLSD sono un momento di formazione importante. Per questo pubblichiamo l'intervento del dottor Rommel Jadaan, medico del SUEM 118 e collaboratore di Emergency Live che - con grande attenzione e partecipazione - pubblica sul nostro sito web articoli, aggiornamenti, storie e importanti supporti per chi deve operare in emergenza-urgenza, siano essi colleghi medici, infermieri o volontari del soccorso. Questa lettera può essere d'aiuto per comprendere meglio come nascono le linee guida di cui - ad ogni corso - sentiamo parlare. Un percorso quello del protocollo che attraversa diverse fasi e diversi step, raggiungendo una uniformità scientifica nell'arco di diversi anni.
Gentilissimi,
Visto che ultimamente le discussioni sui corsi BLSD stanno diventando sempre più da film di fantascienza, penso che tornare al Buon Senso aprendo un momento la mente non sarebbe male. Mi permetto di aiutare queste discussioni fissando alcuni fatti importanti:
  • Le linee guide escono nella versione ORIGINALE in lingua INGLESE e successivamente vengono tradotte nelle varie lingue: italiano, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, greco, etc..
  • ILCOR è il responsabile della ricerca internazionale a livello mondiale (International Liasion Comitee on Resuscitation)
  • I risultati delle ricerche quindi vengono presentati durante le convention scientifiche della AHA , dell’ERC e del JRC (che tanti non conoscono: E’ il JAPANESE Resuscitation Council – ma ne hanno uno anche l’Asia, l’Australia, il Sud Africa etc…). Questo serve per capire che non esistono solo l’AHA e l’IRC!
  • Gli “americani” – AHA , studiano i risultati della ricerca dell’ ILCOR e li interpretano con i loro esperti.
  • Gli “europei”  ERC , studiano i risultati della ricerca dell’ ILCOR e li interpretano con i loro esperti.
  • I Giapponesi JRC,  fanno allo stesso modo, e via dicendo…
  • Dopo l’analisi, AHA, ERC, e tutte le altre associazioni pubblicano delle linee guida pensate per i loro iscritti, che siano accademici, personale formativo o associazioni, società, comitati nazionali eccetera.
  • L ‘IRC (Italian Resuscitation Council) – per esempio – essendo l’Italia un paese Europeo è “accademicamente affiliato” all’ ERC e per questo motivo segue l’interpretazione delle linee guida dell’ ERC; Ma non sono solo gli italiani. German Resuscitation Council, Spanish Resuscitation Council … quasi ogni paese attivo nella ricerca della rianimazione cardiopolmonare ha il suo “”IRC” nazionale: Svezia, Polonia, Grecia etc… e tutti si adattano a quanto deciso dall’ERC.
  • Le varie Regioni italiane e i loro distretti sanitari, SUEM, ULS,  Pronto Soccorsi, Centri di Formazione etc. sono LIBERI di adattare e seguire, insegnare e istruire personale al BLSD sulla base di linee guida che coincidono con la “LORO FILOSOFIA”, basato sullo statuto o sulla visione che da di queste il proprio Centro di Formazione. Ovviamente sempre ricordandosi del rispetto professionale verso gli altri. 

 

Quindi il mio messaggio, alla fine di queste specifiche è: Limitarsi ad UNO o ALL’ALTRO corso non è accademicamente né clinicamente né realmente logico o costruttivo.

Vi faccio un esempio. ABC  o  CAB sono differenze – a livello scientifico e SOPRATUTTO UMANO – molto relative! Infatti (lo dico dal punto di vista del ricercatore) la ricerca non può  mostrare in un modo scientificamente valido ed eticamente corretto che le rianimazione fatta con le linee guide AHA sia migliore di quella fatta in Europa con le linee guida ERC o di quella fatta in Giappone con le linee guida JRC. E vice versa!
 AHA o IRC/ERC o altri…. PLEASE FINALMENTE, svegliamoci e apriamo la mente: Mi rivolgo soprattutto ai PROFESSIONISTI che fanno formazione e ai VOLONTARI!
Chi vuole fare i corsi BLSD o altri corsi AHA: bene, bravi! Sono istruttori validi e motivati ed i corsi sono fortissimi.
Chi vuole fare i corsi BLSD o altri corsi ERC: bene, bravi! Sono istruttori validi e motivati ed i corsi sono fortissimi.
Chi vuole fare i corsi BLSD o altri da una Associazione, Azienda, Società accreditata dove i corsi sono approvati dal CREU (Centro Regionale EU): bene, bravi! sono istruttori validi e motivati ed i corsi fortissimi.
LA COSA PIU’ IMPORTANTE E’ “FATE QUESTI CORSI, FATELI PER IMPARARE, NON PER I CREDITI ECM!”
Non fate i corsi solo perché vi servono per salire in ambulanza, per avere “le carte in regola” o per attaccare una pergamena sul muro, sul biglietto da visita o sulla divisa.
FATE I CORSI PERCHE’ CREDETE CHE ABBIANO UN SENSO
FATE I CORSI PERCHE’ SERVONO!!! VI RENDERETE CONTO SOLO NEL MOMENTO DEL BISOGNO QUANTO SERVONO!
FATE I CORSI PERCHE’ VI DANNO QUELLA CONOSCENZA E QUELLA PRATICA GIUSTA PER POTER SVOLGERE IL LAVORO DEL SOCCORRITORE CON SICUREZZA, SERENITA’ e VALIDITA’.
Per questo chiudo la mia lettera ringraziando tutti gli Istruttori AHA, IRC ed ERC e gli altri per quello che fanno. E se qualcuno vuole vedermi “polemico” se ne farà una ragione. Sappiamo sempre che purtroppo ci sono le persone che si arrabbiano per quello che ho scritto, perchè sono Istruttori della sigla XXX e si sentono “superiori” ad altri corsi e istruttori che seguono altre linee guida.
A questi formatori, invece di arrabbiarsi ed essere distruttivi, dico che “è  meglio essere semplicemente ORGOGLIOSI per il lavoro formativo fatto con i Professionisti e i Volontari: perché ognuno nel suo metodo, nelle linee guida che ama seguire perché è convinto della validità del metodo, insegna meglio ai suoi discenti”.
Alla fine non è solo il contenuto tecnico sanitario che fa la differenza, ma la passione e la generosità che è stata messa nel condividere ed istrutire il BASIC LIFE SUPPORT.
 Ve lo dice un  Istruttore AHA, IRC, ERC, ETM, DGUM, WADEM, EUFSUMB ed altri…
Con tanto Rispetto per tutti quelli che vogliono capire e con Affetto a chi semplicemente ama insegnare a salvare vite
Dr. Rommel Jadaan
Per chi vuole i fatti >> http://www.ilcor.org/home/
 
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