Esercitazione congiunta a Volterra: come agire in caso di incendio in appartamento?

Autori: Vivaldi Yuri e Tosi Valentina

Domenica 14 Ottobre a Saline di Volterra (Pisa) si è svolta un’ interessante esercitazione congiunta che ha visto impegnata la Misericordia di Saline di Volterra ed il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Saline di Volterra (Comando Provinciale di Pisa) con il proprio Nucleo SAF (Speleo Alpino-Fluviale), coordinato dal Capo Squadra Maurizio Pasquinelli (Nucleo SAF ed elisoccorritore).
Lo scenario prevedeva un incendio in appartamento con un numero imprecisato di feriti, in gergo definito intervento per “soccorso a persona“.

Una ragazza che barcolla in strada ustionata, appena fuggita da uno stabile in fiamme alle sue spalle (fumo estremamente realistico ricreato con macchine del fumo professionali di scena) attira l’attenzione di una passante che, resasi conto della situazione allerta la Centrale Operativa 118 “Bravo Tango”. Mentre la Centrale poneva le domande del caso alla richiedente, la stessa provvedeva contemporaneamente ad allertare la Centrale Operativa “115” e ad inviare immediatamente sul posto l’ambulanza BLSD del luogo (BRAVO 0512), distanti pochi chilometri dall’accaduto.

I soccorritori della Misericordia Saline trattano la paziente che presenta diverse ustioni

Dopo le valutazioni del caso sulla sicurezza della scena, l’equipaggio applicava il protocollo BLSD sullaragazza uscita in strada che nel frattempo giaceva a terra. Di fatto la vittima in un primo momento cosciente con presenza di respiro, vedeva deteriorarsi rapidamente le sue condizioni cliniche mutando in una condizione di arresto cardio-respiratorio. Dopo il ROSC ottenuto dopo due cicli di RCP ed una scarica del DAE, l’ambulanza si avviava verso il luogo di rendez-vous con l’elisoccorso, attivato da protocollo dalla C.O 118 “Bassa Toscana”, assieme all’ambulanza.

Pochi istanti dopo sopraggiungevano tre mezzi dei VVFF, tra i quali un autoscala, ed un mezzo fuoristrada del Nucleo SAF. Iniziano così le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza dei locali, mentre con l’utilizzo di una termocamera viene rilevata una persona a terra intrappolata su un balcone al primo piano dell’edificio, non raggiungibile dall’interno. Viene fornito quindi un aggiornamento della situazione alla C.O. 118 che provvede ad inviare un altra ambulanza ed un secondo aeromobile.

Interviene allora un Operatore SAF che con l’ausilio di tecniche specifiche, vincolato all’autoscala, riesce ad accedere al terrazzo dall’alto ed inizia le procedure di salvataggio del ferito che appare ustionato e con coscienza obnubilata. La vittima viene rapidamente evacuata dal primo piano attraverso l’ausilio del “triangolo di evacuazione” e condotto a terra, vincolato all’Operatore SAF, in zona sicura dove sta già sopraggiungendo la seconda ambulanza della Misericordia di Saline di Volterra (BRAVO 0512 02). Il personale esegue la valutazione ed il trattamento del ferito come previsto dai protocolli per le proprie competenze e procede verso il rendez-vous con un altro elicottero del Servizio Regionale d’Elisoccorso 118.

Si conclude così l’esercitazione che in occasione della “Festa del Paese” è servita per illustrare ad un folto pubblico le capacità operative di due enti ben radicati ed integrati con la realtà del territorio che, visto le caratteristiche demografiche, orografiche e di viabilità che caratterizzano la Val di Cecina, operano congiuntamente quasi quotidianamente in caso di operazioni di salvataggio e soccorso complesse che necessitino sia della componente sanitaria che del soccorso tecnico urgente.

Un’eseritazione molto ben strutturata ed estremamente realistica, basti pensare alle macchine del fumo per uso professionale per la simulazione dell’incendio, al protocollo BLSD praticato non su un “manichino” come di solito si usa fare, ma su una persona “reale” molto abile anche a simulare la “scossa” del DAE (è stato utilizzato un “DAE Trainer” che riproduce fedelmente le caratteristiche del DAE operativo).
Il realismo delle operazioni è stato oltretutto confermato da un paio di telefonate giunte alla Centrale Operativa “115” che richiedevano un intervento per incendio in abitazione nello stesso luogo dove era in corso la simulazione.

Gli stessi Vigili del Fuoco hanno di fatto condotto tutte le operazioni in modo realistico, senza l’utilizzo dell’acqua ovviamente, ma con equipaggiamento operativo completo di autorespiratori.
La tecnica di evacuazione del ferito rimasto intrappolato al primo piano è stata la più semplice ma anche la più idonea ed efficace. Trattandosi di una esercitazione potevano ad esempio essere installati precedentemente degli ancoraggi sulla parete per consentire l’utilizzo di altre tecniche di evacuazione magari più “scenografiche”, invece sia Dario Buselli (Soccorritore di Livello Avanzato della Misericordia di Saline di Volterra) organizzatore dell’evento assieme ad altri volontari che Maurizio Pasquinelli (Capo Squadra VVFF Distaccamento di Saline di Volterra, Nucleo SAF) che ha curato e coordinato il soccorso tecnico urgente hanno voluto ricreare uno scenario più realistico possibile e a nostro avviso ci sono riusciti alla grande, ricevendo numerosi e meritati complimenti.

PROTAGONISTI

Passante e truccatrice:
Michela Marchi (Croce Rossa Montecatini Val di Cecina)

Equipaggio ambulanza Misericordia di Saline di Volterra:
Signorini Massimo (Autista)
Buselli Dario (Soccorritore II)
Guerrieri Chiara (Soccorritore II)
Frassinelli Chiara (Soccorritore I)

Simulatori:
Rando Valentina
Martinelli Maicol

AUTORI 

Yuri Vivaldi
Operatore Tecnico C.O. 118 “Bravo Tango”
Area Vasta Toscana Nord-Ovest

Valentina Tosi
Soccorritore Livello Avanzato
Operatore DAE
Misericordie della Toscana

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