Sanremo: simulato incendio ad un distributore - Maxi esercitazione interforze a Portosole

Giovedì 23 giugno, Sanremo è stato teatro di una realistica e complessa esercitazione antincendio svoltasi a Portosole e sotto la guida dell’Ufficio Circondariale Marittimo locale.  E’ stato simulato un possibile incendio al distributore Erg dislocato nel porto turistico matuziano.
Lo scopo dell’operazione è quello di controllare gli standard d’intervento. Infatti, se dovesse accadere un evento di tale portata, è bene che i soccorsi siano pronti ad affrontarla nella maniera più veloce e corretta possibile.

Alle ore 10 sono stati innescati dei fumogeni ed è stato dato l’allarme. Tempestivamente sono intervenuti sul posto la Guardia Costiera, i Vigili del Fuoco di Sanremo, il personale sanitario del 118, la Croce Rossa matuziana, un’ambulanza di Sanremo Soccorso, la Polizia Municipale ed anche il personale di Portosole.

La ‘scaletta’ operativa dell’incendio nel porto matuziano prevederebbe il ferimento grave di 7 persone, in questo caso, i volontari di Ventimiglia, che si sono prestati per questa attività. I presunti feriti non erano solamente distesi o accasciati a terra, ma anche in acqua, per rendere più realistica la situazione.

Le vittime ustionate e finite in acqua sono state salvate dalla Guardia Costiera, mentre quelle a terra sono state soccorse dai Vigili del Fuoco, 118, Croce Rossa e Sanremo Soccorso, che si sono avvicinati all’area dove erano idealmente localizzate le fiamme per estrarre i malcapitati posizionati dal distributore in mezzo ai fumogeni (GUARDA LE FOTO QUI).

L’intera esercitazione si è svolta sotto gli occhi attenti del comandante della Capitaneria di Porto matuziana, il tenente di vascello Vincenzo Fronte, oggi alla guida sul campo di ben 15 militari.
Al termine della simulazione, la più complessa e articolata organizzata dagli ultimi anni, tutto è stato svolto in maniera corretta e sicura, suscitando tanta soddisfazione nei presenti.

Guarda il video della simulazione e l’intervista al Comandate Vincenzo Fronte.

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