Nel 2016 sono stati introdotti nuovi DPI per tutti gli oltre 30.000 componenti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Fonte CONFSAL – Nello specifico, le uniformi da intervento sia invernali che estive e le magliette polo ignifughe rappresentano sostanzialmente un cambio di immagine e di prestazioni tecniche. In entrambi i casi, nello studio dei tessuti, si è cercato per quanto possibile di privilegiare la scelta di fibre di origine naturale ma con ottime performance di certificazione e con livelli di comfort senz’altro superiori alle rpecedenti, senza rinunciare alla sicurezza, rimapnendo DPI rispettivamente di III e di II categoria.

Si è conclusa la distribuzione della nuova uniforme da intervento invernale a tutto il personale e sta iniziando in questi giorni la consegna di quella estiva corredata di 3 magliette polo che, con l’introduzione del colore verde-nero ha portato l’Amministrazione verso la scelta di una consegna immediata di 3 capi per ogni componente VVF, prevedendo di coprire tutte le regioni entro l’estate del 2016.

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Rispetto alla precedente maglietta la percentuale di fibra artificiale di origine naturale (viscosa flame retardant) dal 45% è passata al 100%, pur mantenendo la certificazione secondo la norma UNI EN ISO 11612, rendendo il capo più morbido e confortevole a contatto con il corpo, con l’eliminazione delle problematiche di sporadici fenomeni di irritazione della pelle prima dei lavaggi che, se eseguiti correttamente, nel nuovo prodotto sono saliti a 75° senza la perdita del colore e delle caratteristiche merceologiche.

Proprio l’assegnazione immediata di 3 polo di nuova istituzione dovrebbe consentire al personale di evitare, per quanto possibile, la sovrapposizione cromatica del DPI nuovo con il vecchio, privilegiando l’indossamento esclusivo del capo di colore verde-nero. Tutto ciò anche in considerazione del fatto che viene prevista la consegna nell’estate 2017 di una ulteriore maglietta pola nuova, ultre ad una nuova uniforme di intervento estiva.