La Liberazione avrà il suo Parco, grazie ai volontari Anpas

Stazzema: i volontari Anpas ripristinano il parco della Pace distrutto dal maltempo
Per due giorni novanta volontari delle Pubbliche Assistenze Anpas della Toscana hanno lavorato al ripristino delle aree del Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema danneggiato dal maltempo delle scorse settimane che aveva abbattuto piante e aree storiche che ricordavano l’eccidio. Il parco è uno luogo divenuto simbolo della memoria e del ricordo dell’eccidio avvenuto durante la seconda guerra mondiale. Un modo per continuare a mantenere viva la memoria attraverso un intervento dei volontari per diffondere la cultura della pace e del rispetto.
Egidio Pelagatti, responsabile operativo Protezione civile Anpas, ha voluto fare n grande ringraziamento ai vari volontari che hanno reso possibile tutto ciò e soprattutto un grazie per aver ascoltato le mie indicazioni”.
10893461_10203976362470198_660825563_n“In queste ore difficili per il nostro territorio – hanno dichiarato il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, e l’assessore Egidio Pelagatti alla protezione civile – abbiamo sentito il calore di tutta la comunità della Toscana che si è riconosciuta seppure duramente colpita, nel danno alla memoria causato dal vento che si è abbattuto su sant’Anna di Stazzema il Paese vittima della furia dei nazifascisti del 12 agosto 1944 e sede del Parco Nazionale della pace, un luogo che racchiude in sé tutti i cittadini e le istituzioni che lavorano per costruire sulla memoria dolorosa del nostro passato comune, la speranza di un mondo senza più guerre”.
Il 25 aprile il parco Nazionale della Pace a sant’Anna di Stazzema è uno dei punti di ritrovo più importanti per celebrare la liberazione dell’Italia dalla cieca furia del nazifascismo e la fine della guerra civile. Il grazie ad Anpas Toscana è quindi doveroso e caloroso.
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