Ricerca dispersi in Campania, in provincia di Avellino impegnato il CNSAS

 

ATTIVITA’ OPERATIVA DI RICERCA DISPERSO – SENERCHIA (AV)

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) – Servizio Regionale Campania – su richiesta dei Carabinieri è stato impiegato, dalla prima serata di venerdi 8 luglio c.a., nelle ricerche di A.R., che si è smarrito nei boschi mentre cercava funghi.

 

L’uomo risultava disperso dal primo pomeriggio dello stesso giorno nella zona sovrastante Oasi Valle della Caccia, nel comune di Senerchia, e già dalle prime ore il CNSAS, unitamente ad altre strutture istituzionali e di volontariato, si è attivato ed inserito in un dispositivo di ricerca  complessivo che non si è mai interrotto.

 

L’intervento è stato richiesto dai Carabinieri dopo aver constatato l’impervietà della zona di presunta  ricerca, il che ha reso indispensabili le competenze specialistiche dei volontari del  CNSAS.

 

L’attività del CNSAS si è svolta, come da procedura e nello spirito di una struttura operativa che opera al servizio del cittadino dal 1954, in quelle zone come canaloni, pareti, rocce ecc. dove potrebbe essersi recato A.R. prima che venissero perse le sue tracce.

Nonostante l’intervento congiunto delle squadre CNSAS di Calabria, Puglia e Basilicata, intervenute in via straordinaria data la complessità delle ricerche, la persona dispersa non è ancora stata trovata né alcun indizio lascia presupporre la presenza del soggetto nei tratti montuosi particolarmente impervi esplorati dal CNSAS, e dettagliati su cartografia digitale.

 

In oltre 8 giorni di ricerca, in cui l’esposizione ai rischi per i tecnici CNSAS è stata veramente alta, sono stati impegnate dalle tre alle cinque squadre di ricerca simultanee, supportate anche da elicotteri e droni.

Il Soccorso Alpino Speleologico ha svolto, come sempre, il suo lavoro fino alla fine senza risparmiare neanche un minuto ai suoi tecnici e senza tralasciare alcuna ipotesi nell’ambito delle ricerche di sua competenza, in piena collaborazione con altri Enti intervenuti ed in sinergia con la Prefettura di Avellino.

 

 

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