Innovazione e Addestramento per il Soccorso in Incidenti Stradali

Centro di Formazione Estricazione a Casiglion Fiorentino: Operativo il Primo Centro Dedicato alla Formazione degli Operatori del Soccorso

Nel cuore di STRASICURAPark, a Casiglion Fiorentino (Arezzo), sorge un centro all’avanguardia, pronto ad accogliere visitatori, esperti e professionisti del soccorso specializzati in una delicata branca delle emergenze: l’estricazione di vittime da veicoli incidentati. Questa iniziativa rappresenta un passo avanti fondamentale per l’addestramento degli operatori del soccorso in situazioni critiche. Approfondiamo questa speciale realtà.

Estricazione

Questo è il termine tecnico utilizzato per definire il complesso processo operato dai soccorritori, compresi i vigili del fuoco e il personale antincendio, con lo scopo di estrarre e liberare le persone intrappolate all’interno di veicoli incidentati. Questo tipo di intervento presenta scenari di pericolo, tra cui la deformazione della carrozzeria e delle lamiere. È anche chiamato decarcerazione, poiché rappresenta la situazione in cui un individuo si trova imprigionato in un abitacolo spesso compromesso e inospitale, talvolta anche con esiti fatali per l’occupante.

Questa branca del soccorso è strettamente correlata al protocollo da seguire in caso di trauma, noto come Supporto Vitale di Base al Traumatizzato (SVT), conosciuto in inglese come Basic Trauma Life Support (BTLS). Questa procedura è adottata da tutti i soccorritori del 118 per fornire assistenza in situazioni di trauma.

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L’attrezzatura chiave utilizzata per le operazioni di estricazione o decarcerazione è un dispositivo di primo soccorso progettato specificamente per estrarre persone traumatizzate da veicoli incidentati. Questo dispositivo è conosciuto con l’acronimo KED (Kendrick Extrication Device). Generalmente, il KED è costituito da due cinte, passanti e attacchi regolabili, che vengono posizionati attorno al collo, alla testa e al torace del paziente. Questo consente di immobilizzare la colonna vertebrale e mantenere il paziente in una posizione semirigida che non peggiori la sua situazione medica. Il KED viene utilizzato dopo aver applicato un collare cervicale e riduce notevolmente il rischio di danni secondari durante l’estrazione dal veicolo. Oltre ai dispositivi di ritenuta, il KED è composto da una serie di barre rigide rivestite in nylon ed è fondamentale per prevenire complicazioni ortopedico-neurologiche che potrebbero derivare da lesioni alla spina dorsale.

L’utilizzo del KED avviene durante le operazioni di estricazione in seguito a incidenti stradali con persone ferite all’interno del veicolo

Tuttavia, prima di utilizzarlo, è fondamentale verificare che la circolazione e la respirazione del paziente siano funzionanti e che la dinamica dell’incidente non richieda un intervento rapido, ad esempio in caso di incendio. La valutazione della situazione e la scelta del protocollo medico da attivare spettano al personale di soccorso qualificato. Questa decisione dipende dalla sicurezza della scena, dalle condizioni del paziente e dalla presenza di altri traumatizzati più gravi, nonché dalle condizioni instabili del paziente che potrebbero richiedere una manovra di rianimazione.

Nel campo dell’estricazione, un altro dispositivo utilizzato per la mobilizzazione dei traumatizzati è la tavola spinale o asse spinale. Questo strumento è impiegato principalmente nei casi di politraumatismo, in cui si sospetta una lesione alla spina dorsale.

Nel difficile lavoro dei soccorritori, ogni dettaglio è fondamentale, poiché anche la più piccola distrazione o errore di valutazione potrebbe avere conseguenze gravi, se non fatali. Pertanto, è di enorme importanza che questi operatori possano esercitarsi, apprendere e mettere in pratica le procedure e le azioni necessarie in ogni fase del soccorso. Per questo motivo, accanto all’importante lavoro svolto dalle associazioni e dagli enti specializzati nell’addestramento, è stato istituito un nuovo centro specializzato.

L’idea di creare un Centro di Formazione per l’Estricazione è nata dalla collaborazione tra Formula Guida Sicura e le associazioni di volontariato locali, come Anpas, Misericordia e Croce Rossa, insieme ai corpi di Polizia e Vigili del Fuoco, e sviluppata da Formula Guida Sicura grazie alla collaborazione del Centro Etrusco – Agenzia Formativa di Monte San Savino.

Il Centro di Formazione per l’Estricazione è il primo campo scuola dedicato interamente al soccorso di persone coinvolte in incidenti stradali. In futuro, l’addestramento si estenderà anche alla decarcerazione di piloti coinvolti in incidenti con macchine da competizione.

Il progetto si basa su un percorso formativo graduale, passo dopo passo, per gli operatori

Questo approccio progressivo consente loro di acquisire conoscenze tecniche specifiche in modo graduale e certificato. Oltre al personale specializzato con anni di esperienza, il personale didattico includerà medici infermieri specializzati in emergenze e tutti gli operatori del soccorso.

Il progetto nasce con la convinzione che molti professionisti attivi nel settore delle emergenze sanitari utilizzeranno il centro per formarsi, testare tecniche, metodi e strumenti per arricchire ulteriormente la propria esperienza. Inoltre, date le particolarità del campo, rappresenta una vetrina ideale per presentare le ultime novità in termini di attrezzature e offre alle associazioni di soccorso l’opportunità di valutare la qualità di questi dispositivi.

A chi rivolgersi per utilizzare l’area

Per utilizzare l’area deve essere effettuata una richiesta scritta all’indirizzo e-mail: info@formulaguidasicura.it almeno 7 giorni (di calendario) prima della data di svolgimento per l’utilizzo in autonomia, e almeno 20 giorni (di calendario) prima della data di svolgimento per l’organizzazione di un corso di formazione con docente esperto.

Per informazioni, prenotazioni e per l’utilizzo dell’area:

Formula Guida Sicura, tel. 0564 966346 – email info@formulaguidasicura.it

Fonte dell’articolo

Formula Guida Sicura

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