Diventare infermieri in Nigeria: percorso formativo e prospettive lavorative di una delle professioni più nobili nel paese africano | Emergency Live 3

Giornata internazionale della donna, la presidente dell'ICN chiede maggiori sforzi per realizzare la parità di genere nell'assistenza sanitaria

da Cristiano Antonino il Mar 8, 2023

In occasione della Giornata Internazionale della Donna (IWD23), la Presidente del Consiglio Internazionale delle Infermiere, dott.ssa Pamela Cipriano, chiede che vengano compiuti maggiori sforzi per realizzare la parità di genere in relazione all’uso della tecnologia digitale nell’assistenza sanitaria

Il tema dell’IWD23 (Giornata Internazionale della Donna 2023) è “DigitALL: innovazione e tecnologia per la parità di genere”

L’IWD23 è amplificato dalla 67a sessione della Commissione sullo status delle donne (CSW-67), “Innovazione e cambiamenti tecnologici e istruzione nell’era digitale per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze”.

Parlando in vista dell’evento “Digital Transformation of the Nursing Workforce” dell’ICN alla CSW-67 a New York il 10 marzo, la dott.ssa Cipriano ha dichiarato:

“I recenti progressi nella sanità digitale, tra cui l’erogazione di cure virtuali, l’analisi dei big data, l’introduzione di indossabili intelligenti e i drammatici sviluppi dell’intelligenza artificiale, rafforzano la necessità che gli infermieri siano esperti di sanità digitale, in modo da poter massimizzare i vantaggi di queste tecnologie a beneficio dei loro pazienti”.

‘Dare potere agli infermieri attraverso le innovazioni nella sanità digitale farà progredire l’equità di genere e migliorerà l’assistenza ai pazienti, ma questi benefici si realizzeranno solo se si presterà sufficiente attenzione alle esigenze degli infermieri in un mondo sempre più tecnologico”.

La dott.ssa Cipriano ha incoraggiato le infermiere a partecipare al tema della campagna per la Giornata internazionale della donna, che è #EmbraceEquity

L’obiettivo è quello di far parlare il mondo di equità, poiché la vera inclusione e l’appartenenza richiedono un’azione equa, non solo pari opportunità.

La dott.ssa Cipriano ha affermato che:

“IWD23 e #EmbraceEquity celebrano l’immenso contributo delle donne in ogni ambito della vita, compresa la famiglia e il lavoro, e l’infermieristica è una professione in cui il 90% dei lavoratori sono donne”.

In quanto professione prevalentemente femminile, le infermiere sono ben consapevoli che la disuguaglianza di genere nell’assistenza sanitaria è un problema importante.

Il risultato è una sottorappresentazione delle infermiere in posizioni di leadership influenti, una retribuzione relativamente bassa e una mancanza di rispetto e di valore del loro lavoro.

Gli infermieri lavorano instancabilmente per le persone che servono: la loro compassione, competenza e dedizione aumentano il benessere delle persone e le loro azioni salvano ogni giorno la vita di persone, rendendo il mondo un posto migliore, più sicuro e più pacifico per tutti.

L’ICN chiede che i governi e le società si impegnino a fondo per affrontare questi e altri problemi di equità di genere, in modo che i pazienti possano beneficiare del lavoro degli infermieri all’interno di una cultura più equa e inclusiva.”