Terapia intensiva pediatrica, il nuovo reparto che qualifica l’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” di Parma

Un’area ad alta intensità di cura a supporto dell’emergenza-urgenza e delle attività chirurgiche: la Terapia intensiva pediatrica è diventata realtà

Terapia Intensiva pediatrica: il reparto ad alta intensità di cura dell’Ospedale dei Bambini di Parma “Pietro Barilla” è stato inaugurato questa mattina

La Terapia intensiva pediatrica potenzia e qualifica ulteriormente l’Ospedale dei Bambini, attraverso la dotazione di attrezzature tecnologiche e sistemi di monitoraggio avanzati, con un’equipe di medici e infermieri qualificati, addestrati in ambito rianimatorio pediatrico.

Dispone di 5 box singoli per i piccoli pazienti e i loro genitori.

La collocazione al secondo piano a fianco del comparto operatorio, della terapia intensiva neonatale e della degenza neonatale consente, inoltre, di localizzare su un unico livello le funzioni ad elevata intensità di cura con evidenti benefici in termini di organizzazione e appropriatezza dei percorsi sanitari.

Forte impulso è stato dato, in particolare, alle attrezzature con un postazione composta per ciascun box da pensile, letto da terapia intensiva, monitor per controllo costante dei parametri vitali, ventilatore polmonare e sistemi di infusione.

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La Terapia Intensiva pediatrica afferisce alla 1° Anestesia e Rianimazione diretta da Sandra Rossi e referente è la dottoressa Clelia Zanaboni

“La realizzazione di questi spazi di cura ad alta intensità rappresenta un traguardo fondamentale nell’assistenza che offriamo ai nostri pazienti pediatrici – ha dichiarato Sandra Rossi direttore del dipartimento interaziendale di Emergenza–Urgenza. –

Ringrazio di cuore tutti per l’impegno dimostrato perché credo che questo progetto sia la dimostrazione di come il lavoro d’equipe, a tutti i livelli, porti a risultati davvero importanti”.

“Oggi l’Ospedale dei Bambini rinasce una seconda volta – ha ribadito Gian Luigi de’ Angelis direttore del dipartimento Materno-Infantile -.

Dopo l’inaugurazione del 2012 resa possibile dal grande sostegno di importanti aziende e enti cittadini, aggiungiamo un tassello fondamentale per tutta l’area pediatrica che qualifica questo Ospedale come centro di eccellenza del nostro territorio”.

“Grazie all’impegno e alla disponibilità di Noi Per Loro, della Fondazione Ospedale dei Bambini e dei tanti donatori che hanno messo il cuore in questo Ospedale – ha aggiunto Massimo Fabi direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – procediamo al completamento del progetto originario dell’Ospedale “Pietro Barilla”, attivando la Terapia intensiva pediatrica, in un lavoro che è proseguito in questi anni.

Questi posti letto sono una risposta altamente qualificata alle patologie complesse e un fondamentale supporto all’attività sempre più intensa, anche grazie alla riqualificazione del comparto operatorio che si trova proprio a fianco della TIP”.

La realizzazione del reparto di Terapia intensiva pediatrica ha comportato un investimento da parte di Azienda Ospedaliero-Universitaria di circa 1 milione e 600 mila euro

Di essi 727.763 per i lavori; 722.000 per le attrezzature biomediche; 145.000 per arredi e attrezzature informatiche.

Investimento reso possibile grazie al sostegno economico di tanti generosi benefattori, in particolare Fondazione Ospedale dei Bambini e associazione Noi per Loro, che hanno messo a disposizione 820.000 euro, a cui si sono aggiunti ulteriori importanti risorse derivanti dall’eredità dell’ingegner Bruno Brugnoli, da un lascito della signora Maria Ablondi e da donazioni di soggetti privati tra cui Overmach SpA; Conad Centro Nord; Rotary Club Parma Est; Parma Calcio e Cus Parma.

In particolare Noi per Loro ha festeggiato il 35esimo compleanno nel 2019 destinando all’acquisto di attrezzature l’eredità ricevuta da Gianna Bianchi che la presidente Nella Capretti ricorda così: “Abbiamo voluto tradurre il suo impegno e la sua grande opera di beneficenza in un progetto potenzia e qualifica ulteriormente l’Ospedale dei Bambini e significativo per tutta la città”.

Fondazione Ospedale dei bambini ha invece devoluto i fondi “a favore di questa ultima grande opera a chiusura di un percorso iniziato con la realizzazione dell’Ospedale pediatrico ”, ha spiegato il presidente Egidio Zambini al momento della donazione.

Per approfondire:

Alzare l’asticella per la cura dei traumi pediatrici: l’analisi e le soluzioni negli USA

Le prime linee guida per l’uso dell’ECMO nei pazienti pediatrici sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche

Fonte dell’articolo:

Ospedale di Parma

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