Terremoto in Turchia e Siria, l’iniziativa della Croce Rossa internazionale
La FICR (Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa) lancia un appello di emergenza internazionale per 70 milioni di franchi svizzeri per rispondere al terremoto mortale in Turchia e Siria
La Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC) lancia un appello d’emergenza di 70 milioni di franchi svizzeri per rispondere al terremoto di magnitudo 7,4 che ha colpito la Turchia e la Siria
La Mezzaluna Rossa turca e la Mezzaluna Rossa araba siriana si sono immediatamente mobilitate per sostenere le comunità colpite: i bisogni crescono di minuto in minuto.
Le squadre di soccorso hanno raggiunto le aree più colpite, dove i sopravvissuti sono rimasti intrappolati sotto le macerie.
In Turchia, le squadre della Mezzaluna Rossa turca si sono dispiegate in dieci province colpite nelle regioni meridionali e sudorientali con scorte di cibo e generi di prima necessità, come tende e coperte, per assistere i feriti e gli evacuati.
Le loro squadre stanno anche fornendo supporto psicologico, distribuendo pasti caldi e inviando le scorte nazionali di sangue e plasma alle regioni colpite.
In Siria, la Mezzaluna Rossa Araba Siriana è intervenuta sul posto fin dalle prime ore del mattino, sostenendo le operazioni di ricerca e salvataggio, fornendo il primo soccorso, effettuando evacuazioni mediche d’emergenza e trasportando i feriti negli ospedali.
Un gran numero di edifici è crollato in mezzo a situazioni di vita vulnerabili e a condizioni climatiche molto rigide.
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Xavier Castellanos, sottosegretario generale della FICR, sul terremoto in Siria e Turchia
“Questo terremoto ha causato danni incommensurabili.
La nostra peggiore paura si sta avverando. In questa risposta, ogni minuto è importante”, ha dichiarato Xavier Castellanos, sottosegretario generale della FICR per lo sviluppo delle società nazionali e il coordinamento delle operazioni.
“Le vulnerabilità si sommano alle rigide condizioni invernali, che rendono la situazione insopportabile per molti.
Le condizioni di vita vulnerabili, in particolare in Siria, sono ulteriormente aggravate da una guerra decennale.
Le persone che hanno perso le loro case e i loro cari hanno bisogno del nostro sostegno.
Dobbiamo unire le forze e fare del nostro meglio per aiutare”.
Un maggiore sostegno e solidarietà a livello globale per fornire assistenza umanitaria è essenziale nelle settimane e nei mesi di ripresa che ci attendono.
La FICR lancerà due appelli internazionali: 20 milioni di franchi svizzeri per sostenere le persone in Siria con la Mezzaluna Rossa Araba Siriana e 50 milioni di franchi svizzeri in Turchia con la Mezzaluna Rossa Turca.
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