Esercitazione internazionale SIQUAKE2020: il supporto dei Vigili del Fuoco italiani

In Slovenia è tornata l’esercitazione di Protezione Civile SIQUAKE: gli organizzatori sloveni, come suggerisce il nome dell’iniziativa, affinano le tecniche di risposte in una maxi emergenza molto specifica, il terremoto

SIQUAKE, una risposta al terremoto in Slovenia che viene organizzata assieme ai “vicini di casa” di Germania ed Italia

“Un terremoto nella Slovenia centrale – scrivono gli organizzatori – sarebbe lo scenario più sfavorevole per le condizioni slovene a causa di:

  • ospiti della popolazione,
  • migrazioni quotidiane,
  • la presenza di istituzioni statali ed economiche,
  • intersezioni di trasporti e infrastrutture energetiche.

Pertanto, l’Amministrazione della Repubblica di Slovenia per la protezione civile e il soccorso in caso di catastrofe, insieme ai partner del consorzio di Slovenia, Croazia, Italia e Germania, sta attuando il progetto Esercitazione pratica di protezione civile – SIQUAKE2020 nel 2019 e nel 2020″.

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SIQUAKE, il racconto dei Vigili del Fuoco italiani

Si è svolta dal 4 all’8 ottobre a Lubiana, capitale della Repubblica di Slovenia, l’esercitazione internazionale denominata “SIQUAKE2020”, organizzata per testare il meccanismo di Protezione Civile dell’Unione Europea.

Il Sistema di Protezione Civile Sloveno, organizzatore dell’evento, ha ipotizzato di dover fronteggiare un evento sismico di magnitudo 6.1, con epicentro nella Slovenia centrale, coinvolgente 34 comuni e circa 600.000 abitanti.

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha partecipato all’esercitazione in cooperazione con il Dipartimento di Protezione Civile italiano. Il personale vigilfuoco proveniente dalla Direzione Regionale Friuli Venezia Giulia, dai comandi di Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine, oltre ad aver allestito un campo base per soddisfare le necessità logistiche delle squadre, ha svolto attività di valutazione dei danni subiti dai fabbricati e ha realizzato alcune opere provvisionali per un edificio storico nel centro di Lubiana.

Le squadre di valutatori italiani hanno operato in collaborazione con le omologhe unità slovene.

All’esercitazione SIQUAKE2020 hanno partecipato anche professionisti e volontari dei dipartimenti di protezione civile e dei corpi dei Vigili del Fuoco provenienti dal resto della Slovenia e da Austria, Croazia e Ungheria.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

SIQUAKE

Vigili del Fuoco italiani

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