Che cos'è un disturbo psicotico?

Il disturbo psicotico rappresenta  un gruppo di malattie gravi che colpiscono la mente. Rendono difficile pensare con chiarezza, formulare giudizi validi, reagire emotivamente, comunicare efficacemente, comprendere la realtà e comportarsi in modo appropriato

Quando i sintomi sono gravi, le persone affette da disturbi psicotici hanno difficoltà a mantenere il contatto con la realtà e spesso non sono in grado di gestire la vita quotidiana.

Tuttavia, anche i disturbi psicotici gravi possono essere trattati.

Tipi di disturbo psicotico

Esistono diversi tipi di disturbi psicotici, tra cui:

  • Schizofrenia: Le persone affette da questa malattia presentano cambiamenti nel comportamento e altri sintomi, come deliri e allucinazioni, che durano più di 6 mesi. Di solito, questo disturbo ha ripercussioni sul lavoro o sulla scuola, oltre che sulle relazioni interpersonali.
  • Disturbo schizoaffettivo: Le persone presentano i sintomi sia della schizofrenia sia di un disturbo dell’umore, come la depressione o il disturbo bipolare.
  • Disturbo schizofreniforme: Comprende i sintomi della schizofrenia, ma i sintomi durano per un periodo più breve: tra 1 e 6 mesi.
  • Disturbo psicotico breve: Le persone affette da questa malattia hanno un improvviso e breve periodo di comportamento psicotico, spesso in risposta a un evento molto stressante, come una morte in famiglia. Il recupero è spesso rapido, di solito meno di un mese.
  • Disturbo delirante Il sintomo principale è la presenza di un’illusione (una convinzione falsa e fissa) che riguarda una situazione della vita reale che potrebbe essere vera ma non lo è, come ad esempio essere seguiti, essere oggetto di un complotto o avere una malattia. Il delirio dura almeno 1 mese.
  • Disturbo psicotico condiviso (detto anche folie à deux): Questa malattia si verifica quando una persona in una relazione ha un delirio e anche l’altra persona nella relazione lo adotta.
  • Disturbo psicotico indotto da sostanze: Questa condizione è causata dall’uso o dall’astinenza da droghe, come gli allucinogeni e la cocaina crack, che provocano allucinazioni, deliri o discorsi confusi.
  • Disturbo psicotico dovuto a un’altra condizione medica: Allucinazioni, deliri o altri sintomi possono verificarsi a causa di un’altra malattia che influisce sulle funzioni cerebrali, come un trauma cranico o un tumore al cervello.
  • Parafrenia: Questa condizione presenta sintomi simili alla schizofrenia. Inizia in tarda età, quando le persone sono anziane.

I sintomi di un disturbo psicotico

I principali sono allucinazioni, deliri e forme di pensiero disordinato.

  • Allucinazioni significa vedere, sentire o percepire cose che non esistono. Per esempio, una persona può vedere cose che non ci sono, sentire voci, odori, avere un sapore “strano” in bocca o sentire sensazioni sulla pelle anche se non c’è nulla che la tocchi.
  • Le illusioni sono false credenze che non scompaiono nemmeno dopo averne dimostrato la falsità. Per esempio, una persona che è certa che il suo cibo sia avvelenato, anche se qualcuno le ha mostrato che il cibo è buono, ha un delirio.

Altri possibili sintomi di malattie psicotiche sono:

  • Discorso disorganizzato o incoerente
  • Pensiero confuso
  • Comportamento strano e forse pericoloso
  • Movimenti rallentati o insoliti
  • Perdita di interesse per l’igiene personale
  • Perdita di interesse per le attività
  • Problemi a scuola o al lavoro e nelle relazioni
  • Atteggiamento freddo e distaccato con incapacità di esprimere emozioni
  • Sbalzi d’umore o altri sintomi dell’umore, come depressione o mania.

I sintomi non sono sempre gli stessi e possono cambiare nel tempo nella stessa persona.

I medici non conoscono la causa esatta dei disturbi psicotici

I ricercatori ritengono che molte cose giochino un ruolo.

Alcuni disturbi psicotici tendono ad essere presenti nelle famiglie, il che significa che il disturbo può essere in parte ereditato. Altri fattori possono influenzare il loro sviluppo, tra cui lo stress, l’abuso di droghe e i grandi cambiamenti di vita.

Le persone affette da alcuni disturbi psicotici, come la schizofrenia, possono anche avere problemi nelle parti del cervello che controllano il pensiero, la percezione e la motivazione.

Nella schizofrenia, gli esperti ritengono che i recettori delle cellule nervose che lavorano con una sostanza chimica cerebrale chiamata glutammato possano non funzionare correttamente in specifiche regioni del cervello.

Questa anomalia può contribuire ai problemi di pensiero e di percezione.

Di solito queste condizioni si manifestano per la prima volta quando una persona è alla fine dell’adolescenza, a 20 o 30 anni.

Tendono a colpire uomini e donne in egual misura.

Per diagnosticare un disturbo psicotico, i medici effettuano un’anamnesi medica e psichiatrica ed eventualmente un breve esame fisico

La persona può essere sottoposta a esami del sangue e talvolta a esami di imaging cerebrale (come la risonanza magnetica) per escludere malattie fisiche o l’uso di droghe come la cocaina o l’LSD.

Se il medico non trova alcuna ragione fisica per i sintomi, può indirizzare la persona a uno psichiatra o a uno psicologo.

Questi professionisti della salute mentale utilizzeranno strumenti di intervista e di valutazione appositamente studiati per decidere se la persona ha un disturbo psicotico.

La maggior parte dei disturbi psicotici viene trattata con una combinazione di farmaci e psicoterapia, un tipo di consulenza

Farmaci: Il principale tipo di farmaco che i medici prescrivono per trattare i disturbi psicotici sono gli “antipsicotici”. Sebbene questi farmaci non siano una cura, sono efficaci nel gestire i sintomi più preoccupanti dei disturbi psicotici, come deliri, allucinazioni e problemi di pensiero.

Gli antipsicotici più vecchi comprendono:

  • Clorpromazina (Thorazine)
  • Flufenazina (Prolixin)
  • Aloperidolo (Haldol)
  • Loxapina (Loxitane)
  • Perfenazina (Trilafon)
  • Tioridazina (Mellaril)

I più recenti “antipsicotici atipici” includono:

  • Aripiprazolo (Abilify)
  • Asenapina (Saphris)
  • Brexpiprazolo (Rexulti)
  • Cariprazina (Vraylar)
  • Clozapina (Clozaril)
  • Iloperidone (Fanapt)
  • Lurasidone (Latuda)
  • Olanzapina (Zyprexa)
  • Olanzapina/samidorfano (Lybalvi)
  • Paliperidone (Invega)
  • Paliperidone palmitato (Invega Sustenna, Invega Trinza)
  • Quetiapina (Seroquel)
  • Risperidone (Risperdal)
  • Ziprasidone (Geodon)

I medici di solito prescrivono prima i nuovi farmaci perché hanno effetti collaterali minori e più tollerabili rispetto agli antipsicotici più vecchi.

Alcuni farmaci sono disponibili per iniezione e devono essere assunti solo una o due volte al mese o addirittura ogni tre mesi.

Questo può essere più facile da gestire che ricordarsi di prendere una pillola al giorno.

Psicoterapia: Esistono diversi tipi di consulenza, tra cui la terapia individuale, di gruppo e familiare, che possono aiutare chi soffre di un disturbo psicotico.

La maggior parte delle persone affette da disturbi psicotici sono trattate come pazienti ambulatoriali, cioè non vivono in istituti. A volte, però, le persone hanno bisogno di essere ricoverate, ad esempio se hanno sintomi gravi, se rischiano di fare del male a se stesse o agli altri o se non possono prendersi cura di se stesse a causa della loro malattia.

Ogni persona in cura per un disturbo psicotico può rispondere alla terapia in modo diverso

Alcuni mostrano miglioramenti in tempi brevi.

Per altri, invece, possono essere necessarie settimane o mesi per ottenere un sollievo dai sintomi.

Alcune persone potrebbero aver bisogno di continuare il trattamento per un periodo di tempo prolungato.

Alcuni, come quelli che hanno avuto diversi episodi gravi, possono avere bisogno di assumere farmaci a tempo indeterminato.

In questi casi, il farmaco viene solitamente somministrato in dosi il più possibile ridotte per ridurre al minimo gli effetti collaterali.

Quali sono le prospettive per le persone con disturbi psicotici?

Le prospettive dipendono dal tipo di disturbo psicotico e dalla persona che ne è affetta.

Tuttavia, questi disturbi sono curabili e la maggior parte delle persone guarisce con un trattamento e un attento follow-up.

I disturbi psicotici possono essere prevenuti?

No. Ma prima si inizia il trattamento, meglio è.

Aiuta a prevenire i sintomi.

Cercare aiuto il prima possibile può aiutare la vita, la famiglia e le relazioni della persona.

Per le persone ad alto rischio di disturbi psicotici, come quelle che hanno una storia familiare di schizofrenia, evitare droghe come la marijuana e l’alcol può aiutare a prevenire o ritardare queste condizioni.

Riferimenti:

UpToDate: “Overview of Psychosis.”

MedLinePlus: “Psychotic Disorders.”

National Alliance of Mental Illness: “About the First Episodes of Psychosis.”

Janssen Pharmaceuticals Inc.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

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