Ectopia lentis: quando il cristallino dell’occhio si sposta

Cos’è l’ectopia lentis? In medicina si usa “ectopico” per indicare una struttura anatomica che – per vari motivi – si ritrova in una posizione non normale

Ad esempio un rene o un testicolo si dicono “topici” quando sono posizionati nella loro sede fisiologicamente corretta, mentre si dicono “ectopici” quando, a causa di malformazioni congenite o traumi, sono posizionati in sede anomala.

L’ectopia lentis (o “cristallino ectopico”) è un tipo particolare di ectopia in cui si verifica lo spostamento del cristallino dell’occhio dalla sua posizione fisiologica

Il cristallino ectopico si trova quindi in una posizione non normale e viene definito “lussato“.

Una parziale dislocazione del cristallino viene definita sub-lussazione, mentre una dislocazione completa viene definita lussazione.

L’estremo grado di lussazione dell’obiettivo è chiamato “lenticele” in cui l’obiettivo fuoriesce dal bulbo oculare e rimane intrappolato sotto la capsula o congiuntiva del Tenone.

L’ectopia del cristallino causa danni alla vista, il trattamento è chirurgico

Lussazione anteriore della lente

Con la lussazione anteriore, il cristallino spinge nell’iride o entra effettivamente nella camera anteriore dell’occhio.

Ciò può causare glaucoma, uveite o danni alla cornea.

L’uveite provoca la costrizione della pupilla (miosi) e intrappola la lente nella camera anteriore, causando un’ostruzione del deflusso dell’umor acqueo e un conseguente aumento della pressione oculare e glaucoma).

La lussazione della lente anteriore è considerata un’emergenza oftalmologica.

Lussazione posteriore della lente

Con la lussazione della lente posteriore, il cristallino ricade nell’umor vitreo e giace sul pavimento dell’occhio.

Questo tipo causa meno problemi rispetto alla lussazione anteriore, sebbene possano verificarsi glaucoma o infiammazione oculare.

La chirurgia è usata per trattare i cani con sintomi significativi.

Trattamenti precoci possono prevenire il glaucoma secondario.

Sublussazione lente

La sublussazione del cristallino si osserva anche nei cani ed è caratterizzata da uno spostamento parziale del cristallino.

Segni di sublussazione del cristallino comprendono lieve arrossamento congiuntivale, degenerazione dell’umor vitreo, prolasso del vitreo nella camera anteriore e aumento o diminuzione della profondità della camera anteriore.

Il trattamento prima della lussazione completa può prevenire il glaucoma secondario.

Malattie associate all’ectopia lentis

L’ectopia del cristallino può essere una condizione congenita (già presente alla nascita) o secondaria a traumi o a patologie come la cataratta.

In caso di spostamento anteriore (lussazione anteriore), il cristallino spinge in direzione dell’iride o entra nella camera anteriore dell’occhio: ciò può causare glaucoma, uveite, o danni alla cornea.

Nell’uomo l’ectopia lentis è spesso associata alla sindrome di Marfan.

Nell’uomo, malattie più frequentemente associate all’ectopia lentis, sono inoltre:

  • Omocistinuria (verso il basso e verso l’interno) [13]
  • Sindrome di Weill-Marchesani
  • Carenza di solfite ossidasi
  • Carenza di cofattore al molibdeno
  • Iperlisinemia
  • Nell’uomo, malattie meno frequentemente associate all’ectopia lentis, sono:
  • Sindrome di Ehlers-Danlos;
  • Malattia di Crouzon;
  • Sindrome di Refsum;
  • Sindrome di Kniest;
  • Disostosi mandibulofacciale;
  • Sindrome di Sturge-Weber;
  • Sindrome di Conradi;
  • Sindrome di Pfaundler;
  • Sindrome di Pierre Robin;
  • Sindrome di Wildervanck;
  • Deformità Sprengel.

Per approfondire:

Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android

Blefaroptosi: conosciamo l’abbassamento palpebrale

Cos’è e come si misura la pressione oculare

Ustioni oculari: cosa sono, come trattarle

Il tessuto che non c’è: il coloboma, un raro difetto dell’occhio che compromette il visus del bambino

Idratazione: fondamentale anche per gli occhi

Che cosa è l’aberrometria? Alla scoperta delle aberrazioni dell’occhio

Occhi rossi: quali possono essere le cause dell’iperemia congiuntivale?

Fonte dell’articolo:

Medicina Online

Potrebbe piacerti anche