Utilizzo dell'ossigeno-ozonoterapia nella disbiosi intestinale

La disbiosi intestinale comporta un insieme di sintomi a carico dell’intestino che possono coinvolgere anche altri organi e apparati

Infatti la flora batterica intestinale è l’insieme dei microrganismi che abitano il nostro intestino: questi microrganismi sono in massima parte “buoni” ma si devono opporre ad eventuali invasioni di altre specie “cattive” per mantenere l’equilibrio intestinale della persona.

Cosa può alterare l’equilibrio della flora batterica intestinale?

Vari fattori possono alterare l’equilibrio della flora batterica intestinale:

  • una dieta poco equilibrata;
  • malattie organiche o funzionali dello stomaco e/o dell’intestino (gastriti– duodeniti – colon irritabile – diverticoliti – colite ulcerosa);
  • farmaci assunti per altre malattie;
  • alterato stile di vita ed errate abitudini alimentari.

Si distinguono, inoltre, diversi tipi di disbiosi intestinale:

  • disbiosi fermentativa
  • disbiosi putrefattiva
  • disbiosi da funghi (candida ad esempio) e da virus
  • disbiosi da sensibilizzazione nelle malattie autoimmuni

I benefici dell’ossigeno-ozonoterapia per il trattamento della disbiosi intestinale

Per risolvere e/o attenuare i vari sintomi a carico dell’apparato digerente (che possono indurre altri sintomi su altri organi ed apparati ad esempio osteoarticolare) si consiglia di:

  • ottimizzare lo stile di vita;
  • adottare abitudini alimentari formulate e personalizzate da un medico specialista in scienza dell’alimentazione;
  • riequilibrare l’ambiente intestinale con prebiotici e probiotici;
  • sottoporsi a sedute di ossigeno-ozonoterapia.

Ottimizzare il microbiota intestinale è la cosa piu importante

In questo, ci aiuta moltissimo la medicina biologica e l’ossigeno-ozonoterapia: con queste soluzioni di cura, si viene a determinare un equilibrio della flora batterica intestinale con molteplici benefici:

  • riduzione degli effetti sulla salute legati a malattie allergiche ed intolleranze;
  • miglioramenti nelle malattie infiammatorie intestinali e nel colon irritabile (con riduzione e scomparsa del dolore addominale e del gonfiore);
  • ottimizzazione del sistema immunitario;
  • potenziamento della performance psico-fisica;
  • riduzione e scomparsa dell’infiammazione cronica di basso grado.

Per approfondire

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