Patologie cardiache: dall'operazione a cuore aperto al football nell'Università del Kentucky, la storia di Kenneth Horsey
La storia di Kenneth Horsey è uno sprone a chiunque soffra di patologie cardiache: dall’operazione a cuore aperto al ruolo di offensive lineman nella squadra dell’Università del Kentucky
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La domenica di Pasqua che cambiò la vita di Kenneth Horsey
Nel 2018 Kenneth era un ragazzo spensierato, che attendeva come tutti i coetanei di partecipare al ballo di fine anno della Seminole High School di Sanford, in Florida.
Poi si sarebbe trasferito a Lexington, nel Kentucky, per frequentare l’Università del Kentucky con una borsa di studio per il football.
Durante il pranzo pasquale, però, avvertì un forte dolore al fianco.
Al bagno vomitò, la vista si offuscò e riuscì solo a chiamare i genitori.
Sua madre ha quindi chiamato i servizi di emergenza sanitaria.
In ospedale, i medici hanno ordinato una batteria di test e scansioni.
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Il giorno seguente, a Kenneth Horsey è stata diagnosticata un’endocardite
Si tratta di un’infezione a una valvola cardiaca causata nel suo caso da batteri.
Alcuni frammenti delle scorie prodotte dai batteri erano finiti nel suo rene.
Carriera finita? Non secondo il cardiochirurgo che lo ha operato a cuore aperto. Un’operazione che ha richiesto la frattura dello sterno, poi riparato con placche di titanio.
Kenneth ha preso molto sul serio la riabilitazione cardiaca, al punto che a fine luglio dello stesso anno il ragazzo ha iniziato a correre assieme ai compagni di squadra.
Ovviamente assistito da allenatori, preparatori e medici dell’Università americana.
Il giocatore ha quindi disputato quattro partite nel 2019 e otto partite nel 2020.
Si è anche fratturato una mano: nuovo intervento chirurgico.
Ebbene, Kenneth Horsey si laureerà a dicembre 2022 in comunicazione
Kenneth ha parlato a diversi eventi Heart Walk dell’American Heart Association e ha coordinato e pianificato un allenamento RCP manuale per la squadra di calcio e lo staff del Regno Unito.
“Nell’anno da matricola, non volevo essere conosciuto per il mio intervento chirurgico al cuore, volevo essere conosciuto per il mio gioco sul campo”, ha detto.
“Ora mi sento molto a mio agio a parlarne perché se posso aiutare qualcuno che sta attraversando una cosa simile, allora ho fatto del bene”.
Kenneth è stato recentemente nominato membro del Southeastern Conference Community Service Team in riconoscimento dei suoi successi dentro e fuori dal campo.
Per approfondire:
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