Nubifragio a Ischia: Vigili del fuoco al lavoro per soccorrere la popolazione

Dalle 5 della mattina del 26 novembre un violento nubifragio si è abbattuto sull’Isola di Ischia (NA), provocando allagamenti e smottamenti

A Casamicciola una frana ha travolto una casa, sono in corso le ricerche di eventuali dispersi, mentre un’auto è stata trascinata in mare con i due occupanti che sono stati tratti in salvo.

Alluvione e frane a Ischia: inviate squadre e sommozzatori in rinforzo da Napoli

Continuano le operazioni a Ischia per il soccorso alla popolazione e nella ricerca dei dispersi.

Sull’isola operano 160 vigili del fuoco con 70 mezzi giunti da Campania, Lazio, Toscana, Abruzzo, Puglia, Molise.

Le squadre del Corpo nazionale sono dislocate nel territorio Casamicciola: esperti in topografia applicata al soccorso, USAR (Usar Search And Rescue), SAF (Speleo Alpino Fluviali), cinofili e operatori SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) sono al lavoro nella parte alta di via Celario per le operazioni di ricerca.

Sommozzatori giunti dalla Toscana operano con un sonar per scandagliare i fondali nello specchio di mare in prossimità del porto.

Recuperati dalle squadre VVF i corpi di cinque persone a Casamicciola Terme.

Prosegue incessante il lavoro di ricerca dei dispersi e di assistenza alla popolazione.

Salgono a otto le vittime della frana a Ischia. Ancora quattro i dispersi

Detto delle cinque vittime individuate dai Vigili del Fuoco a Casamicciola, continuano le ricerche dei soccorritori dopo la colata di fango che sabato mattina ha travolto intere abitazioni e provocato notevoli danni a Casamicciola

Sale a otto il bilancio delle vittime accertate della tragedia di Ischia

I vigili del fuoco hanno individuato il corpo senza vita di un disperso in via Celario a Casamicciola, comune dell’isola d’Ischia travolto da una frana due giorni fa.

Sono in corso le delicate operazioni di recupero del cadavere.

Restano invece quattro i dispersi nella colata di fango che ha travolto intere case.

ISCHIA, LE VITTIME ACCERTATE

Data la delicatezza dell’argomento, diamo in consapevole ritardo conto delle vittime, attendendo il dato ufficiale dei decessi accertati.

A essere recuperato per primo è stato il corpo di Eleonora Sirabella, la 31enne prima vittima ufficiale della tragedia che ha colpito la comunità isolana.

Eleonora era con il marito quando la furia della frana ha travolto la casa: di lui ancora nessuna traccia. Il settimo cadavere ritrovato ieri è invece quello di un’altra donna, Nikolinca Gancheva Blagova, 58enne di nazionalità bulgara.

Durante le ricerche di ieri sono stati ritrovati i cadaveri di due fratelli, Francesco e Maria Teresa Monti, rispettivamente di undici e sei anni.

Della famiglia Monti mancano ancora all’appello il papà, la mamma ed un altro figlio.

Ad essere ritrovati anche i componenti di un altro nucleo familiare, quello composto da Maurizio Scotto Di Minico, 32 anni, Giovanna Mazzella, 30 anni compiuti l’11 novembre, e del loro figlio GiovanGiuseppe, nato il 4 novembre di quest’anno: 22 giorni di vita quando è stato travolto dalla frana.

I tre si trovavano a casa della mamma di Giovanna che è riuscita a fuggire scappando da una finestra.

La donna, che non si dà pace, è tra le persone ospitate in albergo.

La famiglia Monti e quella del piccolo GiovanGiuseppe abitavano in due edifici fra loro vicini.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

VdF

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