18 Infermiere Volontarie sulla portaerei Cavour della Marina Militare Italiana

18 Infermiere Volontarie, in rappresentanza delle oltre 20.000 Crocerossine presenti su tutto il territorio nazionale, sono partite a bordo della portaerei Cavour da Ortona, lo scorso venerdì 14 novembre.

Le Infermiere Volontarie, scelte tra le 700 neodiplomate nel corso del 2014 che si sono particolarmente distinte sia perprofitto scolastico che per dedizione e attaccamento al Corpo, avranno lapossibilità di effettuare il tradizionale viaggio che è la consueta conclusionedel percorso formativo dei frequentatori delle Accademie Militari, cui leAllieve II.VV. sono equiparate secondo l’art 987 del DPR 90/2010.  Le neo diplomate sono accompagnateda 2 Sorelle più esperte, S.lla Anna Rita Di Pietra, dell’ispettorato diSiracusa, in qualità di Capogruppo eS.lla Maria Grazia Di Lillo dell’ispettorato di Aprilia, Istruttore BLS eResponsabile alla Formazione.

La crociera didattica, della durata di 2 settimane, vedràla portaerei italiana in navigazione nelle acque del Mar Adriatico ed altresì,sostare in alcuni porti stranieri, con una tappa speciale in Montenegro dove,per le Crocerossine è prevista la visita al monumento commemorativo a S.A.R.Elena di Savoia, prima Ispettrice Generale del Corpo II.VV. CRI.
Il viaggio si concluderà il 28 p.v. con il rientro dellaportaerei Cavour a Taranto.
Le Sorelle imbarcate offriranno inoltre concorsosanitario per l’intera durata della crociera ed avranno modo di vedere quindiapplicate, nel pieno rispetto dell’ausiliarietà alle FF.AA, le nozioniacquisite durante il biennio di studi appena concluso.
Provenienti da vari ispettorati d’Italia, con un’etàcompresa tra i 20 ed i 50 anni, tutte le Sorelle hanno espresso grandeentusiasmo misto a forte emozione e gratitudine per la fiducia in loro riposta,come pure un elevato senso di responsabilità per le attività che andranno asvolgere, sia in ambito sanitario che istituzionale.
L’Ispettrice Nazionale II.VV. CRI, S.lla Dialuce,incontrandole a Roma in occasione della prevista amalgama, ha espresso paroledi incoraggiamento e di gioia per le “neo Sorelle” che, in questaesaltante avventura, si vedranno “consacrate” definitivamente InfermiereVolontarie della CRI.

Provenienti da vari ispettorati d’Italia, con un’etàcompresa tra i 20 ed i 50 anni, tutte le Sorelle hanno espresso grandeentusiasmo misto a forte emozione e gratitudine per la fiducia in loro riposta,come pure un elevato senso di responsabilità per le attività che andranno asvolgere, sia in ambito sanitario che istituzionale.
L’Ispettrice Nazionale II.VV. CRI, S.lla Dialuce,incontrandole a Roma in occasione della prevista amalgama, ha espresso paroledi incoraggiamento e di gioia per le “neo Sorelle” che, in questaesaltante avventura, si vedranno “consacrate” definitivamente InfermiereVolontarie della CRI.

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