In tema di A.I.B., dobbiamo evidenziare che dai paesi limitrofi sono giunti anche alcuni gruppi  con i loro mezzi antincendio, che hanno  dato dimostrazioni di utilizzo delle attrezzature con grande gioia dei bambini che si sono messi  in fila per impugnare le lance sotto gli occhi vigili dei volontari.

Nella giornata di Sabato, i Volontari del Soccorso Alpino hanno poi simulato alcune situazioni di soccorso, tra le quali il trasporto di barellati da una piccola ma ripida discesa, coinvolgendo anche in questo frangente i bambini che hanno potuto toccare con mano le competenze e le capacità di queste persone.

E chissà che in qualcuno di loro non scocchi, un domani, la scintilla del volontario.

Proprio alla necessità di nuove leve – e veniamo così al secondo giorno della manifestazione – il Presidente della Croce Verde di Perosa , Dott. Piero Tron, ha voluto accennare nel suo discorso di benvenuto, sottolineando la necessità che vi sia una sempre maggior partecipazione della gente alle attività proprie del volontariato, dato che da parecchio tempo ogni Associazione lamenta una qualche diminuzione delle proprie fila.

Ha rimarcato come la risposta del sistema ai bisogni della popolazione deve essere sempre adeguata, garantendo  un intervento qualificato.

Ha evidenziato le particolarità del territorio servito, la vasta superficie coperta ( 580 km quadrati, ossia 4 volte le dimensioni della città di Torino), le caratteristiche orografiche del territorio, in prevalenza montuoso, e quelle demografiche che vedono un invecchiamento costante della popolazione con conseguente crescita di bisogni da parte di questa.

Ed ha messo in risalto infine la difficoltà sempre maggiore nel reperire le risorse umane necessarie a far fronte ad un intervento che è di per sé delicato e che necessita di personale all’altezza, in ogni momento. L’appello era rivolto quindi sia ai giovani, affinché partecipino sempre alla vita della Croce Verde, sia agli Enti Pubblici perché vi sia da parte di questi una attenzione volta a garantire il mantenimento del buon livello di soccorso raggiunto a completo beneficio della comunità servita.

Dopo il discorso,  pronunciato nel salone della sede della Croce Verde alla presenza del Sindaco di Perosa e  di quelli di Pomaretto, di Pinasca  e  di Inverso Pinasca ( in rappresentanza gli ultimi due rispettivamente della Città Metropolitana di Torino e della Unione dei Comuni ), del Comandante dei Carabinieri di Perosa e di quello del III Reggimento Alpini di Pinerolo, è stata la volta della inaugurazione di tre mezzi.

In particolare, di una ambulanza e due veicoli per il trasporto solidale: la prima è un Volkswagen T6 con allestimento Aricar,  i secondi un Fiat Scudo ed un Fiat Doblò.

 

 

Al termine della cerimonia, le ambulanze nuove e d’epoca e quelle delle consorelle intervenute (Croce Azzurra di Robbio, Verde di Nizza Monferrato, Verde di Bricherasio, Verde Cavour e Verde Pinerolo) hanno lasciato la sede ed il corteo è andato a deporre una corona di fiori sul cippo dedicato a tutti i volontari deceduti, prima di toccare  i comuni di Pomaretto, Pinasca ed Inverso e di fare ritorno a Perosa in Piazza Abbeg.

 

 

Per tutta la durata della manifestazione, è stato simpatico e bello vedere nella stessa Perosa – ma anche a Pomaretto – i negozi  addobbati a tema Croce Verde: praticamente ogni vetrina sfoggiava per l’occasione divise nuove e d’epoca, barelle, fotografie, così come altra oggettistica in qualsiasi modo collegata al tema.

Dopo la premiazione dei militi volontari, il pranzo domenicale ha visto presenti ben 167 persone che in un ambiente di festa hanno riso e scherzato ( e non potevano mancare ricordi ed aneddoti deii tempi andati, ma sempre con l’allegria che la ricorrenza suggeriva) gustandosi appieno la cucina tipica – come era del resto già accaduto il Sabato sera.

Nel pomeriggio di domenica, la festa è proseguita per i bambini sui gonfiabili della piazza, con i mezzi delle A.I.B. presenti, e con i truccatori della Croce Verde che hanno dato prova delle loro capacità, mentre ancora i bambini hanno potuto cimentarsi nei giochi e nella conoscenza delle tecniche di soccorso.

Frequentata anche la Domenica, ovviamente, la Mostra fotografica e grande richiesta  per il libro sui 70 anni della Pubblica Assistenza.

Questo libro –  ancora disponibile presso la segreteria della Croce Verde ad offerta libera – traccia la storia della Associazione sotto diverse angolazioni, dai mezzi alle divise alle livree senza tralasciare i ricordi dei vecchi volontari. Un libro interessante, da leggere tutto d’un fiato per calarsi in una realtà moderna, che non dimentica ed anzi celebra con orgoglio anche il suo passato.