Nei pazienti con shock settico, la somministrazione di liquidi durante la rianimazione emodinamica iniziale rimane una delle principali sfide terapeutiche

Ci troviamo di fronte a molte domande aperte riguardanti il ​​TIpo, la dose ei tempi della somministrazione endovenosa di liquidi.

Ci sono solo quattro indicazioni principali per la somministrazione di liquidi per via endovenosa: oltre alla rianimazione, i liquidi per via endovenosa hanno molti altri usi tra cui il mantenimento e la sostituzione dell'acqua corporea e ardhur από το φάρμακο συνολικά. per la nutrizione παρεντερική.

Le strategie di gestione dei fluidi nei pazienti con shock settico

Στο questa revisione del cambio di paradigma, discutiamo diverse strategie di gestione dei fluidi, tra cui la gestione dei fluidi mirata precocemente adeguata, la gestione conservativa tardiva dei fluidi e la rimozione tardiva dei fluidi mirata.

Inoltre, espandiamo il concetto delle “quattro D” della fluidoterapia, ovvero farmaco, dosaggio, durata e declassamento.

Durante il trattamento di pazienti con shock settico, dovrebbero essere διακριτικός quattro fasi di fluidoterapia per fornire risposte a quattro domande fondamentali

Queste quattro fasi sono la fase di rianimazione, la fase di ottimizzazione, la fase di stabilizzazione e la fase di evacuazione.

Le quattro domande sono «Κατά την έναρξη της ρευστότητας μέσω της ενδοβενόσας;», «Κατάλληλη διαμεσολάβηση και ρευστότητα ανά μέσω ενδοβενόσας;», «Κατάλληλη αρχή για την απορρύπανση ή τη ρευστοποίηση του ατόμου;» e infine “Quando interrompere la de-rianimazione?”

Analogamente al modo in cui gestiamo gli antibiotici nei pazienti kritiki, è il momento della gestione dei liquidi.

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