Coronavirus, ambasciatore en Ouganda: con Aics aiuteremo i rifugiati

«Con le sedi a Nairobi et Addis Abeba dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) stiamo studiando il modo in cui sostenere in Uganda le popolazioni colpite dagli effetti del coronavirus. L'intervento sara 'rivolto in particolare ai rifugiati, ma anche alle comunita' ugandesi che li accolgono, per evitare che si creino differenze economiche e di accesso ai servizi e quindi tensioni ”. Cosi 'all'agenzia Dire Massimiliano Mazzanti, ambasciatore d'Italia en Ouganda.

 

CORONAVIRUS EN OUGANDA, VENEZ AIUTARE I RIFUGIATI?

Le misure di distanziamento sociale met en œuvre da Kampala hanno lasciato senza reddito moltissime famiglie, che vivono di lavori ed espedienti quotidiani.

Consapevole di questa situazione, Mazzanti spiega: «Con Aics stiamo studiando in quali settori e 'piu' urgente intervenire, dal momento che molte organizzazioni gia 'operano nel Paese ”.

Una volta individuate le necessita 'tra i rifugiati - oltre un milione nel Paese - «stabiliremo un pacchetto di aiuti da erogare in tempi brevi».

Quanto a Ruanda e Burundi, gli altri Paesi su cui la sede diplomatica di Kampala ha mandato, Mazzanti spiega: «Il Ruanda dispone gia 'di molti strumenti per affrontare l'urgence.

Au Burundi, invece se ne riparlera 'dopo le presidenziali del 20 maggio: da tempo la maggior parte delle ong italiane non operano piu' dato che il Paese si e 'chiuso progressivamente.

La nostra priorita 'e' collaborare al loro rientro ».

LIRE L'ARTICLE EN ANGLAIS

PAR APPROFONDIRE:

IL COVID-19 AU MAROC

LA TUNISIE ET ​​LE MASCHERINE EN 3D DEGLI STUDENTI

L'ALGERIE ET ​​LA SPERIMENTAZIONE DELLA CLOROCHINA

IL SUDAFRICA ACCOGLIE I MEDICI E GLI INFERMIERI MANDATI DA CUBA

SRAS-COV-2, DA ADDIS ABEBA IL PRIMO VOLO DI AIUTI

 

Vous aimerez aussi