Coronavirus, Walter Ricciardi (OMS): "se ci va bene, dovremo arrivare all'estate"

Caos calmo, quello che caratterizza lo scénario nazionale in queste settimane di coronavirus. 

Ieri sera due prese di posizione forti, di quelle che fanno rumeur: da un lato le directeur du OMS, l'Organizzazione mondiale della sanità, ha annunciato la natura pandemica della diffusione del Covid-19, dall'altro il premier italiano Giuseppe Il a émis son deuxième décret concernant la matière SARS Co-2. 

A questo link ne potete leggere il testo intégrale, je cui punti principali sono ormai noti ai più. 

Dans le net de la richesse économique (gravi, je tonfi nelle borse di mezzo mondo), il pianeta si trova a fronteggiare une station sanitaire Ce sont des difficultés pour les individus à se confiner. E che sta mettendo a dura prova il le monde des adjoints e degli ospedali.

Coronavirus, les prévisions de Ricciardi (OMS)

Nous avons publié aujourd'hui un article sur diverses statistiques médicales qui ont confirmé le moment du petit avocat en avril. ( LIRE LIS ). Alcune minerai fa Walter Ricciardi, membro dell'esecutivo dell'OMS e consulente del Ministero della Salute, ai microfoni di Rai 3, si è spinto oltre:  «E 'bene che ci cominciamo a abituare a una Guerra Lunga, la Sars Il était moins contagieux qu'au maggio-giugno. C'est très contagieux de la Sars - a déclaré le rappresentante l'Italia nell'Executive Board dell'Organizzazione Mondiale della Sanità - e io ho impressione che, se ci va bene e lavoriamo tutti insieme, dovremo arrivare all'estate

Rispetto à ce qui est le succès des jours Scorsi, avec les mouvements de personnes du nord de l'Italie du sud et les assemblages de pazzeschi dans les luoghi du mouvementcredo ne pagheremo le conseguenze la prossima settimana, quando finirà il periodo di incubazione del virus. Mi preoccupano particulieremente Roma e Napoli. 

Quanto all'aumento dei casi in Italia, prosegue Ricciardi, «dovremo aspettare almeno due settimane pour voir une diminution: questa settimana continueranno a aumentare; la prossima speriamo si stabilizzino, ma soprattutto vedremo altri paesi trovarsi nella situazione in cui ère l'Italia ». Questo è “un problema mondial, perciò dobbiamo intraprendere azioni di contenimento e mitigazione tutti insieme, altrimenti il ​​virus continueà a circolare”. 

L'immagine allegata all'articolo è presa dal sito della PROTÉGÉ CIVILE e definisce il quadro alle 14 del 12 mars 2020.

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