Negli ultimi 20 anni l'impatto dei disastri ambientali è stato devastante: più di 1,3 milioni di morti con il coinvolgimento di environ 4,4 miliardi di persone, con una stima dei danni economici difficilmente quantificabile. Tutte cifre, queste, destine un crescere giorno dopo giorno.
Proprio per questo si rivela di fondamentale importanza preparare e informare le comunità riguardo la prevenzione e la preparazione alle calamità naturali in tutto il territorialio europeo. A partire dal 22 settembre, il Disaster Resilience Journal mostrerà come individual, comunità e Paesi da tutto il mondo stanno aumentato la loro capacità di resilienza (termine che originariamente indica la capacità dei metalli di piegarsi senza spezzarsi) in un panorama di cambiamenti climatici economici e culturali. Il “DRJ” est un composto da 42 brevi articoli, publié et diffusé quotidiennement dans les médias sociaux, blog dédié et passaparola.
Ogni articolo è collegato ad un tema generale come: quali sono i problemi da fronteggiare per i territoriali a rischio? In che modo una comunità può prepararsi a tali catastrophesofi? Cosa significa davvero “diventare resilienti”? Gli articoli possono anche essere sotto forma di foto o video, brevi saggi, interviste, giochi o quiz, ognuno con lo scopo di educare l'audience riguardo la
résilienza attraverso esempi e illustrazioni, con gli utenti che verranno chiamati a contribuire raccontando le loro storie di resilienza.
Le « DRJ » naît d'une collaboration avec le vainqueur du « Premio Peabody 2014 » Mike Robbins, directement d'Helios Design Labs et de l'enregistrement des documents Elaine Sheldon, avec le soutien de la 12 Società Nazionali di Croce Rossa, la Federazione internazionale di Croce Rossa e MezzaLuna Rossa (IFRC) ed il dipartimento di Soccorso Umanitario e di protection civile della Commissione Europea (ECHO). « DRJ » avrà anche un sostegno corposo dalle società nazionali di Croce Rossa coinvolte attraverso i fondi stanziati da ECHO.
Il Disaster Resilience Journal sarà disponibile en 11 lingue diverse per un periodo di sei settimane (22 settembre - 2 novembre) con il fine di aumentare la conoscenza della popolazione europea riguardo l'importanza della capacità di Resilienza in un contesto come quello contemporaneo, fatto di repentini cambiamenti climatici e un'aumentata vulnéraabilità nei confronti delle calamità naturali. Racconterà i momenti plus importanti delle comunità plus “résilienti” provenienti da 25 Paesi da tutto il mondo.
Attività che possano aiutare a preparare le comunità ai disastri come la costruzione di rifugi sicuri ad Haiti e nelle Filippine, ricoltivando il terreno per prevenire l'erosione del suolo e le frane in Rwanda o il potenziamento delle esercitazioni di evacuazione in verranno e Paraguayione mostrate dal «DRJ» attraverso i les médias sociaux.
Il lancio ufficiale del Disaster Resilience Journal e della campagna a esso collegata avrà luogo online il 22 settembre 2014 ed il 23 settembre a Vienna attraverso la presentazione della stessa in una conferenza presieduta dalla Croce Rossa Autriche intitolata: “Cosa rende le comunità più resilienti?” .
Si potrà partecipare a quête progetto ripubblicando sul proprio sito internet il link del progetto, spingendo la propria audience a condividere la propria storia di resilienza sulla piattaforma Tumblr dedicata (www.disasterjournal.tumblr.com).
Pour plus d'informations sur la campagne, il est à disposition du site officiel « www.disaster-resilience.com »