Iss: "Vaccinati rischiano terapia intensiva e morte il 96% in meno dei non immunizzati"

Il report dell'ISS, Istituto Superiore di Sanità, segnala che la maggior parte dei casi notificati negli ultimi trenta giorni riguardano persone non vaccinate

« La maggior parte dei casi notificati negli ultimi trenta giorni in Italia sono stati diagnosticati in persone non vaccinate.

Si osserva una forte riduzione del rischio di infezione da virus SARS-Cov-2 nelle persone completemente vaccinate rispetto a quelle non vaccine: 77% per la diagnosi, 93% per l'ospedalizzazione, 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi“.

È quanto emerge dai dati contenuti nel report dell' ISS, Istituto Superiore di Sanità, sulla protezione e l'efficacia vaccinale

ISS, JE DATI PER LA FASCIA PLUS DE 80

Nella fascia di età plus de 80 ans, colombe la copertura vaccinale è intorno al 90%, si osserva che il numero di ospedalizzazioni fra vaccinati con ciclo completo è pari a 1.019 e mentre nei non vaccinati è più basso, pari a 638.

Tuttavia, calcolando a partire da questi dati il ​​tasso di ospedalizzazione negli ultimi trenta giorni, si riscontra come questo per i non vaccinati sia circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo (219,1 vs 24,5 ricoveri per 100.000 abitanti) .

Analizzando allo stesso modo il numero dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi negli over 80, si osserva che negli ultimi trenta giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei vaccinati con non ciclo completo è ben tredici volte più basso de contre 1,1 pour 14,8 100.000 abitanti) mentre il tasso di decesso è quindici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (76,2 vs 5,0 pour 100.000 XNUMX abitanti).

UNA SOLA DOSE EFFICACE AL 63%

Il report dell'Iss segnala anche che l'efficacia complessiva della vaccinazione incomplete nel prevenire l'infezione è pari al 63,0% (95%IC: 62,7%-63,3%), mentre quella della vaccinazione completa è pari al 77,3% (95% IC : 77,1%-77,5%).

Questo risultato indica che nel gruppo dei vaccinati con ciclo completeo il rischio di contrarre l'infezione si riduce del 77%.

RAPPORT ISS : LA METÀ DEI NUOVI CASI NEGLI SOUS 19 RIGUARDA CHI HA MENO DI 12 ANNI

Sebbene il dato non sia consolidato, nell'ultima settimana poco più del 50% dei casi nella popolazione 0-19 anni si è osservata nella popolazione con età inférieur ai 12 anni.

Si osserva che dalla seconda décennie di agosto l'incidenza per gli under 12 è maggiore rispetto a quella degli over 12.

Il rapporte dell'Istituto Superiore di Sanità segnala che a seguito della crescita dell'incidenza rilevata ad inizio luglio in entrambe le fasce di età, si è osservato un rallentamento della crescita dell'incidenza della popolazione target della campagnato vaccinale ad infermment il tendance dans aumento dell'incidenza per la popolazione sotto i 12 anni.

Pour en savoir plus:

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Fonte dell'articolo:

Agence Dire

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