OMS, pubblicato il primo libro blu sui tumori pedali
Tumori pédiatrique : l'Organizzazione mondiale della Sanità pubblica la prima classificazione specifica per le neoplasie infantili al cui coordinamento ha partecipato l'Ospedale della Santa Sede
I tumori pediadi differiscono sostanzialmente dai tumori degli adulti per tipologia, cause e approcci terapeutici
Per questo motivo acquista molta importanza la prima classificazione dei tumori pedali messa a punto dall'Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), espressione dell'Organizzazione mondiale della Sanità (OMS).
Alla pubblicazione a partecipato la struttura di Anatomia patologica dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, insieme a divers istituzioni europee e negli Stati Uniti.
Une classificazione focalizzata sull'età pédiatrie è fondamentale par identificare le migliori opzioni di trattamento sulla base di una diagnosi più precisa e accurata.
Cancer Discovery, la rivista dell'Associazione americana per la ricerca sul cancro, dans un article publié le 17 décembre, anticipa i risultati del lavoro di classificazione durato più di anno.
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I LIBRI BLU DELL'OMS
La première étape pour traiter et, ensuite, guérir le cancer est d'identifier le type précis de tumeur qui fait tomber le patient.
Dal 1956, l'Organizzazione mondiale della sanità a promosso la pubblicazione della Classificazione dei Tumori, più comunemente conosciuti come “libri blu”.
Je libri ofrono la catalogazione più aggiornata dei tumori per ogni sistema di organi (pe tumori del tratto gastrointestinale).
I tumori pédiatrique, fino ad oggi, erano uniti ai tumori degli adulti nella trattazione degli specifici organi
La prima Classificazione OMS dei tumori pedali, che sarà disponibile online da gennaio 2022 come parte della quinta edizione della classificazione generale, rappresenta un'eccezione, perché non è limitata a un sistema di organi, ma offre un compendio specifico di tutte le patologieali tumorali possono verificarsi nell'infanzia e nell'adolescenza.
«Una prospettiva complessiva – afferma Rita Alaggio, responsabile di Anatomia patologica del Bambino Gesù e una dei 5 esperti del Gruppo di coordinamento Editoriale internazionale che ha curato la classificazione – deve considerare un tumore infantile non solo come malattia di un organo, ma come malattia un organo nel contesto di unorgano in via di sviluppo».
I medici di Anatomia patologica, in stretta collaborazione con i colleghi dell'Area di Oncoematologia del Bambino Gesù, hanno curato, in particuliercolare, la classificazione dei tumori ematolinfoidi (leucemie e linfomi) e dei tumori dei tessuti molli.
LA SPECIFICITA' DEI TUMORI PEDIATRICI
Les adultes et les tumeurs malignes sont le résultat d'un processus d'altération génétique progressive.
Le cellule, repliandosi, compiono degli “errori” su cui influiscono fattori ambientali, abitudini personali e, per una parte dei pazienti, la predisposizione genetica.
La maggior parte dei tumori pedali, invece, è causata da un singolo evento geneto, sporadico e, nella maggior parte dei casi, non ereditario, che si verifica durante lo sviluppo embrionale.
Ciò provoca un shutdowno dello sviluppo e la proliferazione cellulare incontrollata.
Seul environ 10% dei casi est associé à un sindromi ereditarie di predisposizione al cancro.
Il libro blu pédiatrique contiene une classificazione delle sindromi di predisposizione al cancro e identifica le sfide Associate alla diagnosi e al trattamento.
UN NUOVO APPROCCIO DIAGNOSTICO
Il libro blu pédiatrique fusiltte la transizione da un approccio diagnostico tradizionale, basato esclusivamente sull'esame istologico al microscopio, verso l'utilizzo di nuove tecnologie di diagnosi molecolare basata sulla genetica dei tumori, che hanno rivoluzionato classi azione i criterone.
«Un approccio diagnostico integrato tra analisi istologica e analisi molecolari – spiega Alaggio – è un passo fondamental verso le terapie personalizzate per la cura dei tumori, e rappresenta un campo in cui il Bambino Gesù si pone all'avanguardia».
PROSPETTIVE ET LIMITI NELLA CLASSIFICAZIONE DEI TUMORI PEDIATRICI
La nuova classificazione dell'OMS dei tumori infantili fornisce un quadro aggiornato e di grande supporto nella pratica diagnostica anatomopatologica dei tumori pedali a livello mondiale.
«È important – rileva Alaggio – per il riconoscimento delle particularità nella diagnosi e nel trattamento dei tumori pedali.
L'auspicio è che favorisca, tra l'altro, la formazione di anatomopatologi in ambito pediado, una specializzazione che oggi esiste solo in alcuni Paesi».
L'avvento delle nuove tecnologie ha avuto un profondo impatto sul ruolo dell'anatomopatologo nella diagnostica oncologica. Una diagnosi che integri gli aspetti microscopici del tumore con quelli molecolari, fornendo Indicatori prognostici e predittivi di risposta alla terapia, «è fondamental per risparmiare al bambino in cura gli effetti collatérali del trattamento e aumentare la qualità futura della sua vita».
Una speciale attenzione è stata riservata nel libro blu Pediado alla fruibilità della classificazione da parte dei paesi a basso reddito, e quindi con carenza di risorse, fornendo criteri diagnostici di base, indipendentemente dall'utilizzo di metodiche cost moleocolari.
Tuttavia rimane auspicabile, aggiunge Alaggio «che in futuro vengano sviluppati test molecolari a prezzi accessibili, e reti di supporto per assicurare anche a questi paesi diagnosi basate su criteri imparziali e riproducibili, con un aumento della precisione».
Il vero limite dello studio OMS è che, come tutte le classificazioni, può fornire solo un'istantanea aggiornata che riflette le conoscenze attuali.
«Per questo motivo – spiega Alaggio – l'OMS ha implementato meccanismi per aggiornare aspetti specifici delle classificazioni tra le diverse edizioni».
Inoltre, l'OMS « avrà tutte le classificazioni dei tumori in un formato online colombe potranno anche essere aggiornate in tempo reale ».
Pour en savoir plus:
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