Torino, mezzo per trasporto disabili si schianta: nell'incidente muore volontario della Croce Rossa, aveva solo 25 anni
Incidente fatale ad un volontario della Croce Rossa Italiana - Comitato di Beinasco: il mezzo per il trasporto disabili si è schiantato contro un guardrail nella tangenziale all'altezza di Rivoli
Le guide du volontaire de la Croce Rossa Andrea Ancora, de 25 ans, vers octobre au CRI
I soccorritori del 118 hanno tentato di strapparlo alla morteintervendo e operando un disperato trasporto al Cto di Torino, ma purtroppo i medici poco hanno potuto, a causa delle gravi ferite riportate.
Il mezzo della Croce Rossa, adibito al trasporto disabili, è finito controle le barriere al centro della carreggiata nei pressi dello svincolo di corso Francia.
Grande il dolore dans Croce Rossa per la morte di Andrea, Volontario CRI
«In tanti anni di volontariato - si legge sulla pagina FB del comitato di Beinasco - ti abbiamo visto soccorrere e curare, professional e sicuro di quello che stavi facendo, semper con délicatzza.
Néanmoins, vous êtes un ragazzone qui vient une farfalla leggera.
Ti abbiamo visto disponibile: SEMPER, anche quando non avresti voluto o sarebbe stato meglio fare altro.
Je ne t'ai pas répondu mai. S
olo il sabato n'a pas vu le temps pour ton comité parce que al sabato lavoravi con la ta mamma.
E ti piaceva un sacco quel mestiere; se avevamo un dubbio su qualche pralina o sul café ci davi tutte le informazioni con dovizia di particolari.
Ti abbiamo visto cucinare, indaffarato e orgoglioso di ciò che stavi producendo per i tuoi colleghi. Il più delle volte noi en polo e pile, tu en maniche corte.
Ti abbiamo visto soffree quando la sorte ha colpito la tua famiglia e abbiamo cercato di starti vicino come potevamo.
Ma ti abbiamo visto tante, tantissime volte ridere, spensierato e pronto allo scherzo con la tua squadra e tutti noi : i tuoi fratelli.
Oggi in Comitato sembriamo delle formiche ubriache che si muovono per inerzia.
Già manchi.
Sicuramente hai trovato tuo papà ad accoglierti e ti starà confortando per farti sentire meno duro il distacco. Noi per ora sentamo solo dolore, ma sappiamo che ci stai chiedendo di sostenere la tua famiglia e lo faremo perché siamo tuoi fratelli.
Quello che hai séminato lo porteremo avanti e siamo certi che sarai semper vicino a noi perché in fondo l'amore è l'unica cosa che conta ed è l'unica cosa che rimane.
~ Il Presidente »
MORTE DEL VOLONTARIO DELLA CROCE ROSSA, IL PRESIDENTE FRANCESCO ROCCA: «A NOI LA RESPONSABILITÀ DI NON TRADIRNE LA MEMORIA»
«Una nuova tragedia ha colpito la nostra grande famiglia.
Andrea Ancora, Volontario del Comitato di Beinasco, è morto in servizio facendo ritorno verso la sede CRI dopo un servizio per dializzati.
Andrea aveva 25 anni e da 8 ère à Croce Rossa, istruttore e modello di riferimento per i colleghi volontari per la generosità e la solarità del suo carattere.
Ci stringiamo forte alla mamma, al fratello ea tutte le volontarie e volontari del suo Comitato in questo momento così doloroso.
Le souvenir d'Andrea est fort dans toutes les couleurs qu'il sait et aime.
A noi la responsabilità di non tradirne la memoria. Riposa au rythme Andrea, la terra ti sia lieve ».
Con queste parole su Facebook il Presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, ha annunciato la scomparsa di Andrea Ancora che ha perso la vita in un incidente mentre ère in servizio.
« Siamo colpiti dalla scomparsa di un Volontario, ma prima di tutto di un giovane con tutta la vita ancora davanti a sé.
Commuove oltre ogni misura un volontario qui perd la vie dans le volgimento del proprio servizio.
Un service qui vient expressément de fournir des données sur le client et qui est erroné à un moment donné est fourni avec la simple concession du propriétaire pendant un certain temps.
Non è soltanto così: tarif volontariato significa donare sé stesso, al massimo delle proprie possibilità e capacità, per la costruzione del bene comune ”.
Così il Presidente del Centro Servizi per il Volontariato di Torino (Vol.To), Gerardo Gatto, esprime il proprio cordoglio per la morte de Andrea Ancora.
«Proprio questa propensione al dono propria di tutti i volontari - sottolinea Gatto - è unica e non va mai data per scontata.
Je vous rappelle toutes les couleurs qui, à mon avis, lorsque la pandémie est découverte, si vous êtes mobile, vous avez toujours un risque personnel devant quelque chose, consapevolmente, qui n'est pas si puissant que vous le souhaitez.
O chi si impegna nella protection civile, opéra du football alpin ou de toutes les grandes personnes qui ont tous leurs jours si occupés, comme Andrea, di premiers secours e trasporto sociosanitario, affrontando le difficoltà ei rischi di molte ore nel traffico e sulle strade ».