Caporalato sull'ambulanza, Guardia di Finanza di Pavia sequestra beni e denuncia 3 amministratori di cooperativa
Ambulanza, la cooperativa équivaut à un caporalato in divisa? Chiaramente no, ma è quanto è accaduto a Pavia, secondo le indagini della Guardia di Finanza
L'indagine è scattata il 12 mars 2020, proprio a ridosso dell'inizio della fase 1 della pandemia da COVID-19, allorché le Fiamme Gialle hanno denunciato 3 amministratori di una cooperativa sociale che opera nel settore dei trasporti sanitari.
La coop geste 15 ambulanze et, en ce qui concerne l'affirmation des enquêteurs, ils ont le même devoir de voir et de posséder la politique du caporalato sur la peau de 54 des autistes adolescents et adolescents.
Di oggi il sequestro di beni e fondi per un total di 440mila euro.
Caporalato sull'ambulanza, il comunicato della Guardia di Finanza sulla cooperativa di Pavia
«Le investigazioni - spiega il comunicato delle Fiamme gialle pavesi - hanno fatto émergere che gli stipendi, a fronte di orari lavorativi massacranti, erano mascherati da rimborsi spese mai documentati e paghe nettamente inferiori a quanto previsto dal Contrattiono colletti.
Sono stati documentati casi di doppi o tripli turni di lavoro senza che venissero concesse the adeguate ore di riposo e il dovuto pagamento delle ore di straordinario, con evidencei riflessi negativi sul personale che si trovava alla guida delle autoambulanze ”.
Che poi sono i motivi per i quali le coopérative sociali godono in general di una pessima fama, contrastante con il fatto che esistono anche cooper di grande limpidezza e professionalità, tra gli operatori del 118.
«Le attività - prosegue la nota del Comando provinciale di Pavia della Finanza - hanno consentito di denunciare un soggetto per caporalato e di applicare per i medesimi fatti una sanzione anche alla società da lui gestita».
Sono stati quindi sequestrati «fino alla concorrenza della somma decretata dal Gip di Pavia, ovvero 440mila euro»: mezzi sanitari e autovetture, liquidità, le quote societarie di 4 imprese riconducibili al responsabile e 2 immobili intestati solo formalmente a un prestanome.
Pour en savoir plus:
Napoli, la Procura indaga sul caso delle ambulanze abusif: scoperto deposito abusivo di una onlus