Il Ministro Cingolani : "Il 70% degli incendi è responsabilità dell'uomo, migliorare la prevenzione"

Il ministro della Transizione ecologica alla Camera: "Il 55% degli incendi colposi e dolosi è concentrato in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia: su questo dobbiamo intervenire"

"Gli incendi che stanno devastando l'Italia, ma anche Grecia o California, sono dovuti senza alcun tipo di ambiguità all'azione congiunta di cambiamenti climatici e azioni dell'essere umano, e purtroppo il cambiamento climatico incide per una piccola percentuale".

Così Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica, nell'informativa urgente alla Camera sull'emergenza incendi

“Il 57,4% degli incendi è d'origine dolosa, il 13,7% è colposo, quindi oltre il 70% è responsabilità dell'uomo. Meno del 2% è di origine naturale, il 4,4% per causa indeterminata e il 22% non classificabile”.

Cingolani prosegue : « La parte dell'intervento degli aerei, anche con la cooperazione internazionale, ha funzionato bene.

Dans la coda al processo siamo stati bravi coi gruppi di Canadair da Francia e Grecia, la fase preventiva invece ha qualche inefficienza.

Dobbiamo essere coscienti che siamo più vulnerabili di quanto non fossimo in passato, poi c'è un problema di l'entretien dei territori e di civiltà».

Il ministro Cingolani ha fatto il punto sulla situazione in Sardaigne, uno dei territori più danneggiati dai roghi nelle ultime settimane

« En Sardaigne tra 24 e il 26 luglio ci sono état 800 personnes évacuer.

L'area bruciata, ad una prima stima, è di oltre 10mila ettari.

Il s’agit donc d’un événement catastrophique.

Tra l'ultima settimana di luglio ei primi giorni di agosto, oltre al fenomeno Sardegna, ci sono state 255 richieste di soccorso aereo pervenute alla La protection civile.

Se si pensa a decollo, operazione e ricarico, questi aerei non hanno avuto un attimo di sosta ».

In quanto alle possibili cause dei roghi dolosi, Cingolani exclut una delle ipotesi che si sono fatte negli ultimi giorni :

« È una leggenda urbana dire 'io brucio, così poi dopo ci faccio qualcosa che mi conviene ». C'est impossible.

Per le leggi che abbiamo, se uno brucia uccide un'area e su quest'area non si può fare nulla, per cinque anni non si può piantare un albero e per dieci non si può costruire niente, insomma diventa un terreno intoccabile.

Francamente mi chiedo che interesse abbiano i piromani ».

“Il 55% degli incendi colposi e dolosi è concentré dans 4 regioni: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

Nous devons faire une mission et intervenir », a déclaré le ministre de la Transition écologique.

“Gli incendi dolosi e colposi nel 2020 sono stati 4.233 e hanno coinvolto oltre 62.260 ettari: una cifra spropositata. Ci sono état 552 personnes dénoncées, 18 arrêtées, 79 séquestrées.

Quel che preoccupa – conclure Cingolani nell'informativa alla Camera – è che rispetto al 2019 i reati sono aumentati dell'8%, le persone dénonce sono state un 25% in più, le persone stopate l'80% in più ».

Pour en savoir plus:

Incendi dans les Pouilles, Basilicate et Calabre : l'Aeronautica Militare in supporto ai canadair della Protezione civile

Incendi boschivi, la Protezione Civile richiede l'attivazione del meccanismo europeo

Fonte dell'articolo:

Agence Dire

Vous aimerez aussi