Gran Bretagna, l’ambulanza ad idrogeno si aggiudica parte dei finanziamenti del governo

I progetti vincitori del concorso di ricerca e sviluppo del dipartimento dei trasporti, tra cui un’ambulanza ad emissioni zero con un range externder ad idrogeno, hanno ricevuto 20 milioni di sterline di finanziamenti governativi

Ambulanza ad idrogeno: anche il soccorso dovrà essere green, in UK

Il segretario ai trasporti Grant Shapps ha dichiarato: “In vista dell’importante vertice sul clima COP26 di quest’anno, investire in progetti entusiasmanti come questi è la chiave per rendere il passaggio ai veicoli elettrici più attraente che mai per i conducenti.

Non solo ci spingeranno ulteriormente verso le nostre ambizioni zero-net, ma aiuteranno anche a sfruttare alcuni dei talenti più brillanti nel settore tecnologico del Regno Unito, incoraggiando le aziende a diventare leader globali nell’innovazione dei veicoli elettrici e creando posti di lavoro mentre ricostruiamo meglio”.

Il finanziamento, assegnato a 62 progetti di veicoli elettrici, mira a sbloccare alcuni dei maggiori ostacoli alla proprietà di veicoli elettrici fornendo soluzioni “innovative”, afferma il DfT.

Silviya Barrett, di Campaign for Better Transport, ha dichiarato: “Innovazioni come quelle annunciate oggi possono aiutare a stimolare la domanda e far crescere la produzione britannica in questo settore vitale.

Insieme a misure per migliorare la rete di trasporto pubblico e incoraggiarne l’uso, possiamo iniziare ad affrontare veramente le emissioni di carbonio, l’inquinamento atmosferico e la congestione e muoverci verso una ripresa più verde ed equa”.

Per approfondire:

UK, aggressioni ai soccorritori in aumento: bodycam agli equipaggi delle ambulanze del Devon

Regno Unito, entrata in servizio la prima ambulanza elettrica: pionieri i soccorritori della West Midlands Ambulance Service

UK, il South Central Ambulance Service presenta le prime automediche completamente elettriche

Toyota, in Giappone i test della prima ambulanza a idrogeno al mondo

Fonte dell’articolo:

Fleet News

Potrebbe piacerti anche