Palpitazioni cardiache e ansia: ecco cosa sono e cosa le lega

da Cristiano Antonino il Apr 14, 2023

Palpitazioni, dolore al petto: un problema cardiaco o l’inizio di un attacco d’ansia? E’ il 44’ della partita di Champions League Juventus – Sporting Lisbona e il portiere della Juventus Wojciech Szczesny chiede la sostituzione

Lamenta dolore al petto, difficoltà respiratorie, palpitazioni: esce in lacrime, confortato da compagni e avversari, per lasciare posto ad un Perin protagonista di grandissime parate.

A fine partita Szczesny comparirà davanti alle telecamere (assieme al collega e amico Perin) per spiegare che dal punto di vista cardiaco era tutto ok: “ho avuto paura, non mi era mai successo”.

L’ansia, di questo sembra essersi trattato, è un problema tutt’altro che banale e più diffuso di quanto non si immagini

E in questo quadro le palpitazioni cardiache giocano un ruolo importante, che rinforza la brutta sensazione dell’imminenza di un attacco d’ansia.

E’ quindi il caso di parlarne seriamente, sul piano medico sanitario.

Le palpitazioni cardiache dovute all’ansia danno la sensazione che il tuo cuore stia accelerando, svolazzando, martellando o saltando un battito.

Il tuo battito cardiaco può aumentare in risposta a specifiche situazioni stressanti. Potresti anche avere palpitazioni dovute a un disturbo d’ansia (preoccupazione eccessiva o persistente).

Cosa sono le palpitazioni cardiache da ansia?

Le palpitazioni cardiache sembrano come se il tuo cuore battesse forte, svolazzasse, corresse o saltasse un battito.

Quando hai una palpitazione, potresti sentire il tuo cuore battere nel petto, nel collo o nella gola

Molte persone sperimentano palpitazioni cardiache insieme all’ansia

L’ansia innesca la risposta del corpo “lotta o fuga” come parte del sistema nervoso autonomo (ANS).

Quando ti senti a disagio per una situazione, il tuo SNA entra in azione, aumentando la frequenza cardiaca.

Le palpitazioni cardiache da ansia sono pericolose?

Sebbene le palpitazioni cardiache possano essere allarmanti, la maggior parte non sono pericolose.

Di solito scompaiono dopo che la situazione che causa ansia è passata.

Meno comunemente, le palpitazioni cardiache possono essere un segno di un grave problema di salute, come l’aritmia (ritmo cardiaco anormale).

Queste palpitazioni cardiache possono sembrare che causino ansia piuttosto che seguirla.

Se hai palpitazioni insieme a dolore toracico, difficoltà respiratorie, vertigini o confusione, cerca immediatamente assistenza medica.

Quanto sono comuni le palpitazioni cardiache causate dall’ansia?

L’ansia è la causa più comune di palpitazioni che non sono correlate a un problema cardiaco.

È molto comune avere momenti di ansia, specialmente durante situazioni stressanti.

Queste situazioni possono includere colloqui di lavoro, parlare in pubblico o voli aerei.

La maggior parte delle volte, questi sentimenti ansiosi e palpitazioni cardiache vanno e vengono rapidamente.

Se provi sentimenti di ansia spesso o per lunghi periodi, parlane con il tuo medico.

Potresti avere un disturbo d’ansia o un disturbo di panico.

Non è il caso di farne un dramma, ma si tratta della tua salute: non indagare è stupido e non risolve minimamente il problema.

Il trattamento con farmaci, terapia o entrambi può aiutare ad alleviare i sintomi.

Quali sono i sintomi di palpitazioni cardiache e ansia?

I sintomi delle palpitazioni cardiache includono:

Svolazzanti: alcune persone avvertono una sensazione di sbattimento o fluttuazione nel petto. Il tuo cuore potrebbe sentirsi come se stesse girando.
Battito cardiaco irregolare: potresti sentire che il tuo cuore salta un battito o batte fuori ritmo. Potresti diventare consapevole della tua frequenza cardiaca che accelera e rallenta. Potresti anche sentire come se il tuo cuore si fermasse per un secondo o due.
Martellante: il tuo cuore potrebbe battere con forza o molto forte. Alcune persone dicono di sentire il cuore che batte nelle orecchie.

Perché l’ansia provoca palpitazioni cardiache?

L’ansia attiva il sistema nervoso autonomo (ANS) del corpo.

L’ANS regola le funzioni del corpo, tra cui:

Respirazione.
Digestione.
Frequenza cardiaca.

Quando una situazione provoca ansia, il tuo SNA innesca la risposta di lotta o fuga del tuo corpo.

Oltre alle palpitazioni cardiache, potresti provare:

Fatica.
Problemi gastrointestinali, come gas e diarrea.
Respirazione rapida.
Sudorazione.
Muscoli tesi.
Tremito.

Quanto possono durare le palpitazioni cardiache dovute all’ansia?

Le palpitazioni cardiache dovute all’ansia di solito scompaiono in pochi minuti.

Tendono a iniziare improvvisamente e finire rapidamente.

Se hai palpitazioni cardiache ricorrenti dovute all’ansia, il tuo medico potrebbe diagnosticare un disturbo d’ansia.

Un disturbo d’ansia significa che l’ansia eccessiva influisce sulle attività quotidiane, come andare al lavoro o a scuola o incontrare gli amici.

Puoi scambiare altri tipi di palpitazioni cardiache per palpitazioni cardiache da ansia?

Se le palpitazioni cardiache non scompaiono entro pochi minuti o si verificano frequentemente, potrebbero non essere correlate all’ansia.

Meno comunemente, le palpitazioni cardiache derivano da una condizione o disturbo di salute, tra cui:

Problemi del ritmo cardiaco (aritmie), come la fibrillazione atriale (Afib).
Miocardite, infiammazione dei muscoli del cuore dovuta a un’infezione virale.
Problemi alla tiroide, compreso l’ipertiroidismo.
Problemi strutturali nel cuore, come la malattia della valvola.

In che modo gli operatori sanitari diagnosticano le palpitazioni causate dall’ansia?

Il tuo medico esegue test per escludere altre condizioni prima di diagnosticare le palpitazioni cardiache causate dall’ansia.

Iniziano ascoltando il tuo cuore per verificare la presenza di mormorii o altri suoni.

Ti chiedono del tuo:

Farmaci attuali, inclusi integratori a base di erbe.
Dieta.
Stile di vita, compresa l’assunzione di alcol e caffeina, poiché entrambi possono causare palpitazioni.
Storia medica.
Sintomi.

Il medico può suggerire un esame del sangue (emocromo completo o emocromo) per verificare la presenza di anemia o bassi livelli di potassio.

Cercheranno anche un problema alla tiroide o altri problemi di salute che potrebbero causare palpitazioni cardiache.

Il mio medico sarà in grado di escludere altre cause di palpitazioni cardiache?

Il tuo dottore vorrà verificare che le palpitazioni legate all’ansia non siano pericolose.

Possono raccomandare altri test, come:

Radiografia del torace per osservare cuore e polmoni.
Ecocardiogramma o (test dell’eco) per esaminare la funzione complessiva del cuore.
Elettrocardiogramma (ECG o ECG) per controllare la frequenza cardiaca.
Prova da sforzo per vedere come si comporta il tuo cuore con una maggiore attività.
Monitoraggio Holter per registrare l’attività del cuore nell’arco di 24-48 ore.

Se un monitor Holter non mostra ritmi cardiaci insoliti, il tuo fornitore potrebbe fornirti un registratore di eventi.

Puoi indossare questo registratore per settimane.

In che modo gli operatori sanitari trattano le palpitazioni cardiache e l’ansia?

Se il tuo medico ti diagnostica palpitazioni cardiache causate dall’ansia, potrebbe suggerire:

Trattamenti sanitari complementari: il biofeedback, la massoterapia e altre tecniche possono aiutarti a rilassarti.
Farmaci: i farmaci anti-ansia e gli antidepressivi aiutano alcune persone. Il tuo fornitore potrebbe suggerire opzioni per trattare l’ansia che si verifica quando voli o parli in pubblico. Questi medicinali includono beta-bloccanti (propranololo) e benzodiazepine, come alprazolam (Xanax®) e diazepam (Valium®). Le benzodiazepine possono creare assuefazione, quindi sono solo per un uso occasionale.
Psicoterapia: la terapia cognitivo comportamentale ti aiuta a identificare e trattare i tuoi schemi di pensiero. La prevenzione dell’esposizione-risposta mira a creare una risposta positiva alle paure per alleviare l’ansia.

Come posso gestire le palpitazioni cardiache e l’ansia?

Puoi provare tecniche di autogestione per ridurre la gravità delle palpitazioni cardiache causate dall’ansia.

Queste tecniche includono:

Copiando con stress.
Respirazione diaframmatica.
Esercitarsi regolarmente.
Dormire a sufficienza.
Meditazione.
Respirazione a labbra socchiuse.
Tai chi, yoga o altri movimenti consapevoli.

Posso fermare le palpitazioni cardiache e l’ansia?

Potresti non essere in grado di prevenire totalmente le palpitazioni cardiache causate dall’ansia.

Ma puoi ridurre la frequenza con cui si verificano e quanto sono gravi.

Innanzitutto, presta attenzione ai fattori scatenanti, come esibirti in pubblico, salire su un aereo o fare una telefonata.

Quindi puoi fare un piano per ridurre la tua ansia riguardo a queste situazioni.

Tecniche di rilassamento, farmaci e terapia possono tutti aiutare a prevenire futuri episodi.

Quali sono le prospettive per le persone con palpitazioni cardiache e ansia?

Molte persone hanno palpitazioni cardiache causate da ansia situazionale (occasionale).

Puoi utilizzare strategie di rilassamento per gestire con successo questa ansia.

Queste strategie possono rallentare la frequenza cardiaca in questo momento.

Se hai palpitazioni cardiache causate da disturbi d’ansia cronici (a lungo termine), c’è speranza.

Puoi anche gestire la tua ansia con un trattamento adeguato.

Un buon team di operatori sanitari può aiutarti a costruire una strategia di coping.

Se sospetti che un’altra condizione di salute stia causando palpitazioni, con o senza ansia, parla con il tuo medico del trattamento.

Per alleviare i sintomi, il tuo fornitore tratterà la causa.

Potresti anche beneficiare di terapie per alleviare l’ansia.

Quando dovrei vedere il mio medico per palpitazioni e ansia?

Discuti sempre di eventuali nuovi sintomi con il tuo medico.

Rivolgiti subito alle cure se soffri di palpitazioni cardiache e:

Dolore o disagio toracico.
Difficoltà a respirare, fiato corto o altri problemi respiratori.
Vertigini o confusione.
Perdita di coscienza o svenimento (sincope).
Grave gonfiore (edema) agli arti, in particolare gambe, caviglie e piedi.
Stanchezza insolita o improvvisa.

L’ansia è una causa molto comune di palpitazioni cardiache.

Alcune persone sperimentano palpitazioni solo in determinate situazioni stressanti, mentre altre hanno palpitazioni più frequentemente.

Anche se dovresti consultare il tuo medico per escludere condizioni gravi, potresti essere in grado di ridurre le palpitazioni cardiache occasionali e l’ansia con tecniche di rilassamento.

Se hai palpitazioni cardiache insieme a dolore toracico, difficoltà respiratorie o vertigini, cerca immediatamente aiuto.

Riferimenti bibliografici

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