Sicilia, inchiesta Requiem: Indigeno nascondeva armi e munizioni nell'ambulanza

da Cristiano antonino il Mag 28, 2021

L'inchiesta Requiem ha portato alla luce anche um elemento aberrante (tra i molti): Massimo Indigeno, 46enne, nascondeva sull'ambulanza anche le munizioni per il suo arsenale personale

Caltagirone, l'inchiesta Requiem: armi sull'ambulanza

I Carabinieri di Caltagirone, hanno aggiunto anche questo tassello all'impianto accusatorio: Indigeno, a capo e cassiere di un'organizzazione che mirava a gestire il controllo dei degenti non deambulanti atraverso una onlus a lui riconducibile, celava in una delle ambulanze use dalla onlus para il trasporto dei degenti anche 35 cartucho calibro 6,5×52 e 7,92×57 destina ad un'arma con canna lunga.

O gip del Tribunale di Caltagirone tem contestado a Massimo Indigeno la minaccia e violenza a public oficial, perché responsabile di gravi minacce e di un'aggressione fisica ad un caposala del pronto soccorso dell'ospedale “Gravina and Santo Pietro” di Caltagirone che in un 'ocasione, vista la pandemia, aveva soltanto chiesto a Indigeno di uscire dall'ospedale.