Lombardia nella bufera, arrestati funzionari Asst Pavia: “appalti truccati per i trasporti in ambulanza”

Lombardia, “Appalti truccati per i trasporti in ambulanza”, è inequivocabile il tono dell'operazione condotta dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Vigevano all'alba di oggi

Lombardia, l'indagine delle Fiamme Gialle sugli appalti dell'Asst Pavia

Nel mirino l'Asst di Pavia, nella quale episodi di corruzione hanno determinato le manette per quattro persone, al centre di un articolato system di appalti truccati in ambito sanitario.

Il gip Maria Cristina Lapi ha ha paro gli arresti domiciliari por quattro persone: devido funzionari dell'azienda socio sanitaria territoriale del pavese e devido amministratori di uma cooperativa di Pesaro.

I militari della compagnia di Vigevano, coordenado dai pm Roberto Valli e Mario Venditti, “hanno scoperto numerose irregolarità nel bando di gara indetto dalla Asst di Pavia nel 2017, por l'affidamento dei servizi di trasporto em ambulância svolti da una cooperativa di Pesaro per gli ospedali di Voghera, Vigevano, Mede, Mortara, Casorate Primo, Broni e Stradella ”, si legge in una nota della Gdf.

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Appalti sotto costo, non una novità nel mondo dell'ambulanza, né in Lombardia né altrove

“La cooperativa dopo essersi aggiudicata un appalto del valore di cerca de 2 milioni di euro ha spesso mancato di garantire, già dai primi mesi di operato, il servizio richiesto dall'appalto, creando numerosi e continui disservizi uniti a sensibili rituais e mancate prestazioni spesso confermati anche da molte segnalazioni pervenute dai pazienti trasportati e dai medici in servizio presso i presidi ospedalieri, facendo pressupporre l'utilizzo di un numero di autoambulanze e auto mediche inferiore a quello che era stato contrattualmente dagli ”, si legge em una nota investigatori.

Un appalto vinto em virtù di un prezzo fuori mercato, fonte di sospetto.

“Semplicemente - ha dichiarato la Guardia di Finanza - la società che ha vinto l'appalto ha indicato costi del lavoro dei propri dipendenti ben inferiori ai minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale, costringendo, i propri lavoratori a prestare anche attività come vol un vantaggio che ha consentito loro di presentare un'offerta palesemente anomala per aggiudicarsi l'appalto.

Pur consapevoli della palese anomalia dell'offerta e dell'illiceità del ricorso alla manodopera volontaria, i due aggiudicavano ugualmente l'appalto alla cooperativa e, sucessivamente, uma fronte delle numerose violazioni contrattuali durante o acclarate di alla processa di diosa revoca dell'aggiudicazione stessa, consentendo alla vincitrice di ottenere un illecito profitto ”.

E le mancanze sarebbero state tante e gravi. Oltre ai ritardi e ai disservizi, infatti, le ambulanze sarebbero state lasciate quase sempre in strada senza effettuare “la regolare sanificazione dei veicoli e la pulizia delle ambulanze al termine del trasporto di ogni paziente”.

“In tal modo - hanno rimarcato gli investigatori - il servizio veniva espletato, nel pieno della pandemia in corso, in condizioni igienicamente precarie e pregiudizievoli per la salute degli ammalati, in spregio alle più elementari norme sanitarie impor dalla normativa 19”.

Para saber mais:

Agrigento, truffavano sul trasporto sanitario di pazienti em ambulanza: denunciati coniugi a Canicattì

Fonte dell'articolo:

Nota oficial Guardia di Finanza

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