Corpo Nazionale Guardiafuochi, inauguração do novo centro de formação
Il 29 maggio 2021 é apresentado em todos os estampados e agli addetti ai lavori o novo centro de formação do Corpo Nazionale Guardiafuochi, em colaboração com o corpo Nazionale Guardie ai Fuochi, por pessoa ativa na cota
Hanno participou de toda a inauguração, além de numerosos responsáveis pelos centros formativos da área da Città Metropolitana di Torino, alguns institutos institucionais e técnicos: pelo Comando Provincial dei Bombeiros il vice-comandante ing. Giovanni Ciccorelli; para lo Spresal il dott. Alessandro Faranda; il S.Ten. g.(gua) RS Manuel TESTA, RSPP do 1° Reparto di Sanità “Torino” e per il Centro Servizi per il Volontariato dell'Area Metropolitana di Torino il Vice Presidente Stefano Lergo.
Le specificità del Nuovo Centre di Formazione dei Guardiafuochi
Il centro, ospitato presso la Croce di San Giovanni di Moncalieri, dispone di una struttura al chiuso utilizzabile tanto per le formazioni relativo alla sicurezza sul lavoro, quanto per le esercitazioni em emergência degli addetti ai labori.
La struttura, dell'altezza di 6 metri, é totalmente attrezzata por gli scopi indicati e si presenta come una costruzione polivalente progettata, da parte di professionista abilitato, ai fini prettamente didattici ed addestrativi.
Durante a mattinata de presentazione si is svolta un'esercitazione interforze, um scopo dimostrativo, con simulation di recupero di personale semi-colaborante e non colaborante con calate dall'alto da parte di una squadra of tecnici and of formatori.
Novo centro de formação Guardiafuochi, o vídeo da apresentação:
A seguir, uma estrela do discurso pronunciado pelo Presidente do corpo geom. Paolo Zafferani nell'occasione che può fornire utili indicazioni in merito alla struttura nelle sue finalità e modalità operative. (…)
“Il giorno in cui abbiamo iniziato i lavori abbiamo avuto la gradita visita dell'Ingegner Ciccorelli - vice-comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino - persona di altissimo profilo, che ha fatto della sicurezza uno dei principali obiettivi professionali. Grazie alle sue indicazioni e suggerimenti oggi siamo riusciti a portare alla vostra attenzione questa struttura. (…) ”
Il Setore Formazione del Corpo Nazionale Guardiafuochi é gestito da formatori professionisti e tecnici della sicurezza sul lavoro
“La formazione erogata è in funzione delle abilitazioni e qualifiche dei vari docenti e viene svolta diretamente ou em colaboração com altri enti e soggetti formatori.
Siamo partiti nel 2012 con il progetto diretamente no azienda, realizando veicoli didattici para portare la formazione antincendio e l'addestramento nei luoghi di lavoro.
Siamo specializzati nell'organizzazione and gestione delle prove di evacuazione, l'addestramento e la verifica delle squadre antincendio and di gestione delle emergenze.
Abbiamo creato e formato la figura dell'assistente istruttore antincendio, perché come tutti sanno nelle provar pratiche dei corsi antincendio servir necessariamente un suporte técnico al formatore. (…)
Uma figura que traz um compito bem preciso, mas que não vai riconoscer e soprartutto retribuir. (…)
Por la struttura che vedete, devono essere presenti almeno devido formato soprattutto considerando que não intentiamo mettere a repentaglio la sicurezza dei discenti per risparmiare sui docenti.
Non è difficile comprendere che se un docente é sopra la struttura non può controllare cosa avviene sotto e vice-versa e un errore durante o fasi pratiche potrebbe rivelarsi fatale. Per noi la sicurezza é a base da formazione em ogni attività che facciamo.
Questa struttura si trova em casa altrui, siamo stati accolti da questa associazione che svolge attività in ambito sanitario e quindi totalmente diverso dal nostro.
Ma se in Italia abbiamo leggi che si dimenticano di noi, felizmente ci sono persone ed associazioni che invece credono ancora in valori quali l'amicizia, la colaborazione and la sinergia.
Se oggi siamo qui é soprattutto grazie a Marco Demichelis fondatore della Croce di San Giovanni e persona che ha condiviso il nostro progetto, non solo, perché ha anche ingrandito la loro aula corsi per fare in modo che questo sito potesse accogliere le attività lezioni teoriche.
Non so si pode usar ancora il termine “provincia” ma francamente non credo che su Torino e dintorni esistano oggi strutture al coperto come questa che ci consente di erogare corsi di formazione sui lavori in quota, addetti ai ponteggi, DPI anticaduta, squadre di soccorso o recupero dei lavoratori dalle opere provvisionali, attività su fune e altro ancora.
La versatilità di questa struttura ci consente anche di formare dei soccorritori volontari and professionisti que necessitano di specializzazione or anche addestramento. (…)
Sappiamo tutti cosa comporta un errore ou una leggerezza when si lavora a diversi metri da terra e come dico sovente ai discenti, in case di caduta non abbiamo il tempo per farci spuntare le ali e, purtroppo, delle conseguenze sono piene le cronache ”.
Il Presidente del corpo Guardiafuochi geom. Paolo Zafferani: “Con questa struttura vogliamo contribui fortemente a migliorare la formazione di tutti coloro che sono chiamati a svolgere attività in altezza”
Siamo certi che una costruzione molto più alta avrebbe avuto un impatto maggiore sui discenti, ma posso assicurare che nelle prove che abbiamo fatto sinora i 6 metri sono bastati per transformare più di qualcuno in un koala.
Eppure prima di salire, erano tutti esperti, erano tutti abituati alle altezze.
Il nostro obiettivo não é certo quello di spaventare i discenti, ma al contrario di responsabilizzarli sui rischi che si corrono operando in quota.
Quando um discente alla fine della giornata ci ringrazia, é per noi una piccola vittoria, perché significa che il nostro lavoro é servito a rendere un lavoratore più consapevole.
Una ultima considerazione ma non per questo meno importante la voglio fare sulle attrezzature, perché il mondo della sicurezza sul lavoro per i lavori in quota trae origine dalle varie e molteplici disciplina esistenti, per poi andare creare un ambito a se.
Le attrezzature che utilizzano alpinisti, speleologi, rocciatori e via di passo, non possono essere utilizzate per la sicurezza dei lavori na cota, facendo salvo ovviamente le eccezioni nell'ambito dei lavori su fune.
Questo é um aspecto para noi di grandissima rilevanza, ed infatti abbiamo avviato uma colaboração com un'azienda del setore, proprio per essere noi per primi sempre aggiornati ed addestrati sui materiali ed Attrezzature con cui far lavorare i discenti.
Forse potrà sembrare esagerato ma, due nostri formatori stanno frequentando la formazione per diventare “ispettori” ovvero le figure che devono verificare periodicamente le attrezzature ei dispositivi anticaduta.
Ciò anche al fine di dare un servizio al discente affinché la tutela sia reale e concreta. E 'già accaduto che dei discenti si siano presentati a frequentare i nostri corsi con attrezzature vietate, scadute o deteriorar.
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Per questo abbiamo imposto delle regole estremamente chiare e preciso por tutti coloro che devono salire su questa struttura.
Nel caso che un discente non abbia in DPI anticaduta previsti, questi vengono messi a disposizione dal centre di formazione, per fare in mode che la formazione abbia comunque luogo nel modo più sicuro possibile.
Le attrezzature ei materiali dei nostri formatori, dei tecnici del Nucleo Tutela Patrimonio e Territorio sono analoghe a quelle adottate dai Vigili del Fuoco, che riteniamo, oltre cha parenti prossimi, anche i professionisti più esperti nel setore del soccorso in questo ambito; li consideriamo i nostri maestri e soprattutto un concreto riferimento in tutte le attività poste in essere dai Guardiafuochi e Guardie ai Fuochi. ”
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