Lino Romano, infermiere, come dichiara alla Dire, sta valutando di sottoporsi al prelievo del plasma na base al nuovo trattamento anti - Covid-19 na fase di sperimentazione anche al Cotugno di Napoli

 

Covid-19, il ritorno in corsia dell'infermiere-guerriero

Da oggi torna a lavorare con i colleghi dell'ospedale Cotugno Lino Romano, infermiere di 46 anni guarito dal Covid-19.

Presta servizio nel reparto di infettivology del nosocomio di Napoli, il principal centre di riferimento in Campania per pazienti positivi al coronavirus.

“Provo una forte emoção - ha raccontato Romano alla Dire -. Ho la sensazione di avere lasciato un percorso em sospeso e ora posso completarlo “.
L'infermiere é o primeiro sanitario del Cotugno a risultare positivo al Covid.

Ha scoperto di aver contratto il virus lo scorso 30 marzo, devido setimane dopo che i primi pazienti con sintomi do coronavirus iniziavano a essere ricoverati al Cotugno.

Ed é proprio nello stesso ospedale pomba lavora de 20 anni che Lino é stato ricoverato per una ventina di giorni.

Dopo essere stato dimesso, ha trascorso due settimane in isolamento domiciliare e oggi, dopo l'esito negativo di un ulteriore tampone, and 'tornato in corsia.

“L'augurio di tutti noi - ha detto - è che la fase acutissima del contagio sia davvero finita, anche se temiamo sempre che pode esserci un aumento dei casi.
Sono felice di poter tornare a lavorare e di poter fare la mia parte ”.
Romano ha anunciado tudo Dire di stare valutando di sottoporsi al prelievo del plasma.

Avendo infatti sviluppato corrpi del virus, o suo plasma pode ser usado como terapia para pazienti Covid na base do novo tratamento que da ieri e 'na fase de esperimentación al Cotugno.

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FONTE DELL'ARTICOLO:

AGÊNCIA DIRE