I sapeur pompiers di Lyon Rhône e il loro museo

Una delle prime notizie relative ai Sapeur Pompiers della città di Lione e ai loro interventi risale al septembrie 1674 în mare incendiu care colpì il municipio della città

La struttura di legno asciutto del palazzo ajuta il fuoco ad alimentarsi e in pochissimo tempo un enorme incendiu consumat il tetto della grande sala e quello del padiglione sud.

Il piombo dal tetto si sciolse creând una pioggia di metal fuso che ricadendo andava ad incendiare nuove porzioni del palazzo.

Subito allertati dalle guardie, moltissimi cittadini și misero subito a combattere l'incendio.

Cu toate acestea, il fuoco și propagă și all'orologio și toate campanii, care cadend indebolirono ulterior structura, în special la volta care să susțină cupola.

Quando il vento cambiò l'intero edificio prese fuoco ei falegnami e operai furono costretti ad abbattere le strutture ei tetti sopra la stanza dell'archivio.

Privat di combustibil, il fuoco cominciò ad indebolirsi.

E per varii giorni după fu necesară o sorveglianță continuă pentru controlare care nu-i recomandă a cauză a elevate temperature.

All'epoca, în plus, i voluntari non erano dotati di multiple attrezzature se non una pompa a mano, che è improbabile che abbia svolto un ruolo important in this disastro, siccome l'altezza e l'ampiezza del fuoco were such that il getto della macchina rezultava del tutto insuficient.

Ulterior i Pompierii începe a dotarsi di echipamente și mașini specializate și un exemplu este cel de la scala di Porta.

 

I due modelli di scale aeree ed i sapeur pompiers

Nel 1871 due fratelli italiani provenienti da Milano proposero alla Francia delle scale aeree di loro invenzione che i Vigili del Fuoco del capoluogo lombardo aveano messo in servizio già nel 1862.

A dicembre, questi inventari arrivarono a Lione e presentarono due dei loro modelli. La più alta, fissata su un carro trainato da un cavallo, raggiungeva l'altezza di ben 22 metri.

Ogni scala era divisa in lunghezze parziali di 3 metri care si incastrano tra loro tramite raccordi.

Queste scale garantivano ai pompieri di poter efectue operations di salvataggio a grandi altezze in maggiore securitate și viteză, infatti la scala solicitanta solo circa sei minute pentru essere montata e pronta all'uso.

Lo stesso anno, precisamente nella sera di sabato 2 aprilie, scoppiò un violento incendio presso il Théâtre des Célestins.

Nonostante l'intervento tempestivo il fuoco assunse rapid proporții enormi.

Le fiamme scoppiarono prin il tetto e si propagarono anche all'esterno il problema principale erau i materiale care compongono il teatro: molto legno, tende e tessuti.

Nonostante tutti gli sforzi e dodici pompe a mano al lavoro contemporaneamente, și un edificio adiacente al teatrului venne avvolto dalle fiamme.

Solo molto più tardi arrivarono sul posto due pompe a vapore, molto più efficienti delle pompe manuali, care în cele din urmă roscă a controla incendiul.

Del teatro e del palazzo vicino rimasero solo muri carbonizzati.

Qualche anno after this event, presso il cimitero di Loyasse, situato sulla collina di Fourvière, vennero inaugurati due monumenti separati dedicati ai Vigili del Fuoco e agli agenti di polizia.

Fu după la succesiva moarte di diversi vigili del fuoco nell'esercizio delle loro funcții tra il 1851 e il 1883 care il sindaco, decise că fosse eretto un monument la loro memoria.

Questi luoghi della memoria mostrando l'attaccamento che le autorità e la popolazione della città di Lione hanno per i Sapeur Pompiers

Costruito da Abraham Hirsch, architetto della città, questo monumento fu inaugat il 30 octobre 1896.

Situat sull'asse dell'ingresso principale, è costituito da una stele alta 5 metri, sub la quale se găsește un ossario e una volta.

Vi sono conservati i resti di 16 vigili del fuoco morti negli incendi a partire dal 1851.

Mai di un secolo după ce città dedica și ai suoi pompieri un muzeu. La storia di questo museo începe în 1971, când vine inaugurata nei locali di La Duchère, su inițiativa del comandant dei Vigili del Fuoco di Lione.

Il primo obiective fu quello di proteggere i veicoli fuori servizio dalla distruzione and che thanks to un gruppo di appassionati ed ex pompieri are gradualmente riportati to their splendore originale.

În 2005, muzeul a primit l'appelativul Muzeului Franței pentru ordinul Ministrului Culturii.

Questo riconosciment oficial este di mare importanță garantat financiar din partea Ministerului pentru căutările științifice și culturale ale muzeului.

L'attività del museo si è intensificata și diversificată a începând cu 2010, cu un'apertura a tutti i tipi di pubblico și una progresivă integrazione in rete culturale locale.

Vennero intrapresi in plus importante lavori di ristrutturazione della galleria della mostra permanent, rimasta invariata per 40 anni, rendendo il museo più moderno, più educativo e dal respiro più ampio.

Nel processo anche il sito web del museo, venne rinnovat due volte per renderlo more accessibile e al passo cu i tempi.

Il serviciu antincendio e di soccorso del departament del Rodano e della metropoli di Lione, molto coinvolto in museo, contribuie încă astăzi cu entuziasmul tuturor acțiunilor de sensibilizare și educație pentru profesia dei Sapeur Pompiers

Il team del museo, composto da cinque membri permanenti e una trentina di volontari attivi, supervisiona la conservazione, lo studio, la valorisation e l'arricchimento delle collezioni, che ad today contano circa 150 veicoli, funcție de mare importanță pentru conservarea istoriei di uno dei Dipartimenti di Vigili del Fuoco più importanti di tutta la Francia.

Articol scris de Michele Gruzza

Pentru a aprofunda:

Muzeul Urgenței: la bicicletta del pompiere

Vigili del Fuoco, storia dell'American-LaFrance Fire Engines Co.

Surse:

Jacques Périer, Storia della lotta al fuoco (Lione 2018); museepompiers.com;

Legătură:

https://museepompiers.com/

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