Uno dei temi di maggiore preoccupazione, riferendoci al Covid-19, il coronavirus ve ormai ogni angolo del mondo'da, bir kıtada piagato da altri problemi için riguarda la sua olası difüzyon: l'Africa.

Partiamo dato numerico: allo stato attuale (yazı tipi ve yerleşim yeri WHO, l'Organizzazione Mondiale delle Sanità, ve quello della Protezione Civile italyanca) un continente che ha 1,2 miliardi di abitanti, l'Africa, ha meno individui positivi allla SARS-CoV-2 della regione Lazio, nemmeno 6 milioni di abitanti: 728 contro 741.

Afrika'da Coronavirus: I motivi di preoccupazione

Era il 6 marzo di quest'anno, due settimane fa esatte, quando la Repubblica Democratica del Congo annunciava soddisfatta che anche l'ultimo malato di Ebola si poteva dichiarare guarito. Nemmeno il tempo di gioire, rispetto ad una battaglia che ha visto migliaia di morti innocenti.

Quest'ottica'da, sono facilmente comprensibili le parole allarmate di don Dante Carraro, direttore di CUAMM Medici con l'Africa: “Afrika'da non ci sono terapie intensive - ha affermato ai media che lo hanno interpellato -, nè anestesisti rianimatori. Ben tamponi sono letteralmente inutili perchè i laboratori sono pochissimi, solo uno per ogni singola capitale e alcune ne sono sprovviste: se il bulaşma da Coronavirüs si diffonde, questo continente è un'ecatombe ”.

E lui, che oggi è in Italy e si guarda bene dal rientrare per non diventare a sua volta “untore”, è uno che l'Africa la conosce benino: oltreché sacerdote, è un cardiologo Africa da 26 anni, e si spende seno ad un'ong attiva, con i propri 23 ospedali, Sud Sudan, Etiopia, Repubblica Centrafricana, Uganda, Tanzanya, Mozambico, Angola'da. Quindi bölgesinde decisamente probanti, sul piano dell'impegno.

I motivi di preoccupazione sono quindi riconducibili alla capacità di "sopportazione" di una pandemia, più che da un contagio vero e proprio in atto: per l '1,2 miliardi di persone citate sopra sono disponibili la miseria di 270 posti letto suddivisi tra i 54 paesi africani.

Afrika'da Coronavirus, i motivi di speranza

Questi sono legati essenzialmente ad una inconsueta "storia" del Kovid-19, hangisi değil nato e non si è sviluppato, l'appunto inusuale başına yağ, negli angoli più remoti e poveri della terra, queli più visibili e ricchi'de ma.

Questo dato ha consentito ai governi africani, non semper dominati dal concetto di democrazia (a dispetto del nome), di organizzarsi, favoriti in ciò anche da una relativa carenza infrastrutturale: in moltissime nazioni dell'Africa centrale, e non solo, non esiste il sistema ferroviario, e le vie di accesso ve un paese sono kesin da pochissime autostrade. Così accade che, controllati gli aeroporti (sovente presenti solo nella capitale) e gli accessi autostradali, il più sia fatto.

SARS-CoV-2, siamo noi sorunu: nostro menefreghismo, la nostra gnoranza

Il grande problema del continente africano, ancora una volta, è il menefreghismo occidentale. Siamo noi, şartlı tahliyede.

Afrika'da bir portare il koronavirüsü (il paziente zero), nei singoli paesi africani, sono risultati essere operatoriconomici o sociali europei o cinesi. Misura molto minore studenti e lavoratori rientranti nella madre patria'da.

Burundi è piuttosto noto il caso dell'imprenditore partenopeo che, positivo e consapevole di esserlo, ha ugualmente preso un aereo per atterrare, pacioso e stupito della contrarietà delle autorità locali, bir Bujumbura. Per il nostro stupidissimo connazionale period assolutamente normale portare in quel paese il contagio senza che nessuno avesse da ridire. Ora è karantina, un noto hotel sulle sponde del lago Tanganika'da.

E l'elenco degli aneddoti di natura similare potrebbero moltiplicarsi, allargandosi alla Cina. La nazione "madre" del Covid-19 ha da almeno un decennio poderosi interessi Economici, Afrika'da, e quindi moltissimi operatori eonomici. Anche dalla sensibilità delle aziende cinesi, dipenderà tanto di un eventuale contagio di massa in Africa.

Covid-19 Afrika'da, uno sguardo al futuro

Afrika'da bir koronavirüs mü? E 'difficile dirlo.

Il fatto che la maggior parte dei 728 casi siano concrati in paesi ad alto passaggio di occidentali (Egitto 210, Sud Africa 150, Cezayir 82) coronavirüs dipenda dal grado di coscienza sociale dimostrato da chi africano non è, cioé noi occidentali. Anche per la presenza, bir nord, di una sorta di "cordone sanitario naturale" rappresentato dal deserto del Sahara.

Il che strappa una risata amara, se si thinkano toni e contenuti dei messaggi della politica xenofoba di svariati paesi, Italia inclusa, in tema di migrazioni, da dieci anni in qui.

L'Africa, rispetto alla SARS-CoV-2, è più o meno come un paziente immunodepresso in buone condizioni generali di salute, e noi un parente in visita e contagioso che decida, sciencee e per oscuri motivi, di spalmargli in faccia un fazzoletto appena usato.

Covid-19'daki kitlesel ve ammalerà se l'Africa, questo motive etmek için daha fazla bilgi.