Pordenone: incidente mortale tra un'ambulanza e un tir

Nuovo scontro con 3 vittime: una di loro era un'operatrice della Croce Rossa Italiana

L'incidente all'ora di pranzo

Inizio di anno tragico per il soccorso στην Ιταλία. Ένα pochi giorni dalla tragedia che ha coinvolto un'ambulanza del 118 che si è schiantata contro un bus turistico, facendo perdere la vita a 3 operatori e al paziente trasportato, dobbiamo registrare un nuovo incidente.

Στο 13 και 30 σημερινός 2 Ιανουάριο 2024, uno scontro tra un'ασθενοφόρο του Ερυθρός Σταυρός, un camion e un SUV ha tranciato la vita di 3 άνθρωποι, ferendone altre due.

Il bilancio tragico riguarda l'autista del camion, στο forza alla Trans Ghiaia e al suo primo giorno di lavoro, una volontaria della Croce Rossa di Maniago, all'interno dell'ambulanza e il paziente trasportato.

Il secondo volontario del mezzo di soccorso è stato trasportato con l'eliambulanza all'ospedale di Udine σε συνθήκες κριτικής.

La dinamica

L'ambulanza stava percorrendo la Cimpello-Sequals, στο δήμο Χαλαρός in Provincia di Pordenone, quando è stata coinvolta nell’urto che, dalle prime ricostruzioni, sembra essere stato causato da un sorpasso azzardato.
Dopo l'impatto il camion, che trasportava della ghiaia, è finito nella scarpata sottostante, uccidendo sul colpo il conducente.

Come detto a morire, purtroppo, anche l'operatrice della Croce Rossa Italiana, la quale non ha avuto scampo, e la paziente, una donna dializzata, che si stava trasportando a bordo, di rientro dal Policlinico universitario di Padova περιστερα ηρα στατα ντιμεσα λα ματινα στεσσα.

Sul posto immediati i soccorsi του πυροσβεστική e delle Forze dell'Ordine, già al lavoro per ricostruire la dinamica del sinistro.

Le prime dichiarazioni

Una delle prime dichiarazioni è stata scritta via social dal presidente della Croce Rossa Italiana, Ροζάριο Βαλάστρο, il quale ha affermato: «Siamo sconvolti. Purtroppo la collega volontaria che la conduceva non ce l’ha fatta, come anche la paziente. Siamo tutti vicini al Comitato CRI di Maniago και a tutti i Volontari friulani. Siamo στο Contatto Con la Presidente della CRI Friuli Venezia Giulia, Milena Cisilino, anch'ella sconvolta dalle prime notizie. Ci stringiamo ai familiari e ai colleghi di tutte le vittime”.

Il nostro pensiero

Come scritto qualche giorno fa in casee dell’incidente di Urbino, non possiamo far altro che stringerci intorno alle famiglie delle vittime, esprimendo tutto il nostro cordoglio. Tragedie come questa non dovrebbero avvenire e ci fanno scrivere, ancora una volta, che gli operatori e le operatrici del 118 hanno bisogno della massima tutela, sicurezza e gratitudine, per il lavoro svolto tutti i giorni e salicute a favor.

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