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Incendi, inalazione di fumo e ustioni: fasi, cause, flash over, gravità

da cristiano antonino il Apr 7, 2023

Gli incendi rappresentano una importante causa di lesioni, morti e danni economici

Gli incendi all'interno delle abitazioni, che rappresentano il contesto nel quale si determina il maggior numero di ustioni nella popolazione civile, sono responsabili di più dell'80% dei decessi.

La mortalidad complessiva dei soggetti ustionati è di circa il il 15%, ma diventa significativamente maggiore nei più giovani (soprattutto in età pediatrica nei soggetti con meno di 4 anni) ed in quelli più anziani (più di 65 anni).

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Nei paesi industrializzati gli incendi sono la tercera causa principal de muerte accidental, dopo gli incidenti stradali e le cadute accidentali

Sia la morbilità che la mortalità dovute ad incendi hanno per fortuna continuato a ridursi negli anni, pasando por ejemplo de 3.3 por 100000 en 1970 a 2.0 por 100.000 en 1986.

Queste modificazioni rappresentano, molto probabilmente, il risultato di una migliore educazione di massa, dell'impiego di apparecchiature per la rilevazione dei focolai di fire, del miglioramento delle tecniche di soccorso e della maggiore standardizzazione del trattamento delle ustioni.

I danni indotti dall'inalazione di fumo determinao un drammatico peggioramento della mortalità dei pazienti ustionati: in questi casi i danni derivati dall'inalazione di fumo si sommano a quelli da ustione, con conseguenze spesso letali.

Alrededor del 30% de los ingredientes ricos en alcohol en el centro para los usuarios lamenta anche lesioni da inalazione di fumo.

Tali lesioni, se asocia ad ustioni cutanee di terzo grado oa tutto spessore, quasi ne raddoppiano la mortalità.

Le lesioni subite dalle vittime delle ustioni sono molto complesse, perché interessano la maggior parte dei più importanti apparati e non sono limitate alla cute ed all'apparato respiratorio.

Este artículo está dedicado a todas las fasi y a todas las causas legadas a las ustioni, con particular riferimento alle lesioni polmonari in soggetti ustionati che abbiano inalato fumo.

Fasi in ustioni e inalazioni da incendi

Anche se è utile classificare il periodo subito dopo l'ustione in varie fasi, le complicanze di ogni fase, in realtà, spesso si sovrappongono.

Diversas complicanze polmonari si associano ad ognuna delle fasi del processo di guarigione:

A) la prima fase, quella della rianimazione (prime 24 ore) si associa in genere a complicanze legate all'inalazione di gas tossici, e/o ad alta temperatura;

B) en la fase intermedia, o post-rianimación (1-5 días), possono verificarsi:

edema polmonare,
Ritenzione di secrezioni,
atletasia,
síndrome de dificultad respiratoria dell'adulto (SDRA),
insuficiencia ventilatoria ipermetabólica;

C) nella fase tardiva (dopo i 5 giorni), i problemi respiratori più frecuenti sono rappresentati dalle polmoniti infettive, dalle sepsi, dalle embolie polmonari e dalle pneumopatie croniche.

Le alterazioni patofisiologiche asociado alle ustioni ed all'inalazione di fumo ne rendono estremamente difficile il trattamento.

Anche se complesse, queste alterazioni sono relativamente prevedibili, il che rende possibile l'attuazione di misure di prevenzione.

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Eziología

Il fuoco, l'alta temperatura ambientale, i traumi derivati dalla distruzione di edifici ed il fumo rappresentano le cause principali di tutti i danni causati dagli incendi.

En esta sede ci occupiamo in particolare del fumo.

Il fumo presente durante un incendio di grandi dimensioni, prodotto in un ambiente ipossico e ad alta temperatura, è una complessa miscela di veleni allo stato gassoso.

Il tipo e l'entità delle lesioni da fumo dipendono dal calore sviluppato e dalla complessità chimica dell'ambiente in
cui avviene l'incendio: ad esempio un piccolo incendiosviluppato in un appartamento ha potenzialità di danno in genere mediamente minori rispetto ad un gran incendio sviluppato in un industrial che ha un deposito di sostanze chimiche infiammabili.

Questo ovviamente non significa che un piccolo incendio sviluppatosi in un piccolo ambiente domestico non possa essere potenzialmente letale, anzi! En un ambiente ricco di sostanze infiammabili, come un'abitazione od un ufficio, la temperatura dell'aria può elevarsi fin oltre i 550°C in menos di 10 minuti, determinando la combustione spontanea di tappeti, mobili, tappezzerie, apparecchiature, che è alla base del cosiddetto “flash over“.

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Il “flash over” aparece en genere como una parete ignea che parte dal soffitto ed emana lingue di fuoco attraverso porte e finestre

Le lesioni da calore determinate da un incendio sono molto più gravi in presenza di vapori che quando l'aria è secca.

A parità di temperatura, il vapore ha un contenuto calórico di circa 500 volte superiore rispetto ad a gas secco e può ustionare a superficie cutanea più estesa provocando lesioni termiche più profonde a carico dell'apparato respiratorio.

I moderni arredamenti degli ambienti domestici e lavorativi sprigionano, con la combustione, un gran numero di sostanze tossiche.

Vari tipi di aldeide (come l'acroleina) e di acidi organici (come l'acido acetico), che sono dei potenti irritanti delle vie aeree, vengono liberati dalla combustione di legno, cotone, carta e molti tessuti acrilici.

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Se l'incendio continua, le concentrazioni di diossido di carbonio (CO2) possono supere il 5%, e quelle di ossigeno (O2) scendere al di sotto del 10%.

La ridotta disponibilità di ossigeno impide una combustión completa y determina la producción del letal monossido di carbonio (CO).

El cloruro de polivinilo, que es un componente de los materiales de plástico diffusissimo en los abitazioni e negli uffici, produce, bruciando, más de 75 sustancias diferentes, trayendo ácido clorhídrico, fosgeno, cloro y CO.

La combustión de materiales de poliuretano, ven el nailon y tappezzerie fundido, può liberare isocianati, che sono molto irritanti, ed acido cianidrico (HCN), che è estremamente tossico.

L'inalazione di particelle corpuscolate, libere nel corso della combustione, che veicolano prodotti chimici tossici, può determinare lesioni polmonari distali, see il loro diametro è compreso tra 0.1 e 5 μm.

Las partículas más grandes (por ejemplo, de 30 μm de diámetro) se filtran en vivo en la vida aérea superior.

I prodotti chimici della combustione possono generalmente essere divisi in due categorie: quelli che vengono assorbiti e determinao effetti tossici sistemici e quelli che inducono invece manifestazioni infiammatorie a carico della mucosa.

Riassumendo, il tipo e la gravità delle lesioni dipendono:

dall'estensione dell'ustione cutanea;
dal grado dell'ustione cutanea;
dal tipo di gas inalati (che dipende dal tipo di sostanze che hanno preso fuoco);
dalla temperatura dei gas inalati;
de la temperatura ambiental;
dall'intensità e dalla durata dell'esposizione all'incendio;
dall'età del soggetto;
dallo stato di salute generale che aveva la vittima prima dell'incendio.