Idrossiclorochina sì, idrossiclorochina no, la strage impunita. Il farmaco, ampiamente utilizzato nel trattamento al COVID-19, è stato oggetto di un poderoso studio (link come di consueto in coda all'articolo) che ne ipotizzava ruolo in aumento dei decessi ed aritmie cardiache. Lo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista The Lancet. Tule consueguenza WHO, l'Organizzazione mondiale della Sanità, ne ha declassato la funzione -koronavirus.

 

Aifa, l'Agenzia Italiana del Farmaco, ha fatto proprie le indicazioni dell'Oms e ha a sua volta tolto la idrossiclorochina dalla list dei farmaci anti - COVID.

Passa qualche giorno e oplà! Da un lato 140 lääkettä hanno mandato una nota ad AIFA nella quale chiedono all'ente di ripensare la propria posizione, dall'altro The Lancet ritira il proprio stesso articolo.

Luonnollinen skenaario non può non ingenerare confusione ed incertezza, ei yksinään questo giornale, ma anche (è immaginabile) in tanta parte del personale curante interessato.

Perché se la fonte di un articolo o di un approccio terapeutico è “zia Gina, che ho incontrato al mercato dopo tantissimo tempo, era piuttosto in forma”, allora un po 'di superficialità c'è. Katso WHO, The Lancet, Garattini, Pregliasco, Aifa, Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute, John Hopkins University e via dicendo, e questi sostengono tesi differenti tra di loro, o tesi differenti in tempi diversi… un problem si crea.

IDROSSICLOROCHINA NEL TRATTAMENTO DEL COVID-19, 140 MEDICI INTERROGANO AIFA

Anche in questo caso, destabilizzare è la “portata” dei fronti contrapposti. Da un lato AIFA, che ha tolto l'idrossiclorochina dal protocollo di trattamento al coronavirus. Dall'altro medici, in taluni casi di chiara fama, che hanno combattuto il COVID-19 in reparto, saggiandone sul campo l'eventuale effectacia.

"Ma decidere se un protocollo terapeutico può essere prescritto o meno non è come sfogliare una margherita per sapere se lui o lei ti ama", racconta Serafino Fazio, entinen lääketieteen professori Federina II di Napoli che, insieme ad altri colleghi, ha sottoscritto la richiesta di “annullamento della nota del 26 maggio”.

Ora resta da capire quale risposta riceveranno gli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino, autori material (in quanto legali, chiaramente) della nota indirizzati ad AIFA.

IDROSSICLOROCHINA CONTRO IL COVID-19, LANCET RITIRA LO -STUDIO

Vale il discorso fatto sopra. Se uno studio viene pubblicato su Lancet, uncerto grado di attendibilità lo si da per scontato. Attendibilità e infallibilità sono on monipuolinen, e la seconda non è di questo mondo.

Fatto sta che Lancet ha ritirato lo -studio, joka on ripartiamo.

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