L'esperto : "Vaccino efficace anche control le varianti, non esitare per il richiamo"

Vaccino Covid efficace anche control le varianti: a spiegarlo è Carlo Federico Perno, directeur de la microbiologie de l'hôpital pédiatrique Bambino Gesù di Roma

Vaccino Covid efficace contre les variantes et les sous-variantes

« Le vaccin continue à être efficace et ne fait pas face aux sous-variantes les plus récentes d'Omicron, senza alcun dubbio, lo dimostra l'evolutività della malattia che è molto contenuta.

Nous avons très rarement la pollution classique, qui a tué plus de 150.000 XNUMX personnes en Italie, qui n'a pas de vaccin.

Le virus est en train de bloquer le niveau de pollution du vaccin et cela va encore plus.

Per gli over 60 e per le persone immunocompromesse è quindi important fare la quarta dose considerando, tra l'altro, che questa somministrazione aggiuntiva non ha prodotto alcuna tossicità rilevante: chi ha fatto le prime tre dosi senza effetti avversi di norma anche con la quarta non ha alcun problema ».

A spiegarlo è Carlo Federico Perno, directeur de la Microbiologie dell'hôpital pédiatrique Bambino Gesù di Roma.

Vaccino efficace control le varianti, ma perché allora tanta esitazione ?

“Molta gente est titubante parce qu'aspetta il 'nuovo' vaccino, ma è inutile aspettare perché non sappiamo con esattezza né quando arriverà, né quando sarà realmente disponible per tutti.

E poi- aggiunge Perno- non c'è nessuna contrindicazione a fare il 'nuovo' vaccino anche se si è fatta la quarta dose”.

“Di certo- spiega l'esperto- nell'esitazione gioca anche l'idea che la malattia sia meno grave, e questo è vero, ma gli over 60 sono comunque persone fragili che magari senza saperlo vivono in una condizione di equilibrio instabile, di certo il loro sistema immunitario non è quello di un ventenne.

E poi c'è stanchezza-aggiunge- il Covid ha lacerato il tessuto social e generato anche tanta insicurezza. Dunque è important una comunicazione precisa, scientifica, valida, univoca che permetta alle persone di fare la loro scelta in modo consapevole.

La quarte de dose n'est pas obligatoire, mais elle est recommandée et expédiée exclusivement pour son propre bien.

Le persone devono convaincra si che non ne hanno un danno ma un beneficio ».

Inoltre "qualcuno percepisce l'aumento delle infezioni come indice di fallimento del vaccino ma questo è un errore– ci tiene a precisare Perno- questo vaccino non è pensato per far calare le infezioni, è pensato per proteggere dalla malattia e questo è quello che fa ”.

Ed est proprio grazie al vaccino che oggi "il numero di ricoveri è basso- continua l'esperto- chi viene ricoverato o è perché ha la classica polmonite e non è vaccinato, o perché ha altre patologie gravi e anche il Covid.

Nel conteggio dei ricoveri con Covid poi rientra anche chi, a volte, si infetta direttamente in ospedale ».

Infine sul fronte bambini l'esperto ricorda che “essi si infettano come gli adulti, con l'aggravante che da 0 a 5 anni non sono vaccinati e da 5 a 11 la copertura è parziale.

Tutto ciò- conclure- suggerisce che la terza dose per quelli da 5 a 11 anni abbia un senso proprio come ce l'ha la quarta per gli adulti”.

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Fonte dell'articolo: 

Agence Dire

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