Soccorso en Afrique. Au Malawi Unicef punta su droni e giovani nella lotta all'HIV e per gli aiuti umanitari
Unicef au Malawi. En Afrique, i droni piacciono e le sue applicazioni in campo civile si stanno moltiplicando, attirando soprattutto l'interesse dei giovani, che si tratti di neoimprenditori, universitari o ricercatori.
MALAWI, L'UNICEF PUNTA MOLTO SULL'USO DEI DRONI
Le nuove generazioni intravedono in questo settore opportunita 'interessanti per il proprio futuro, e questo a sua volta richiama l'interesse dei grandi investitori.
E 'quello che sta accadendo dans Malawi, un Paese pioniere nello sviluppo di questi piccoli oggetti volanti: la Académie africaine des drones et des données (Adda) e 'il primo centro di formazione interamente dedicato alla messa a punto dei droni ed e' stato inaugurato a inizio anno grazie ai fondi della Virginia Tech en collaboration avec le Université des sciences et technologies du Malawi (Must), con l'obbiettivo di formare ingegneri esperti.
L'istituto e 'inoltre sponsorizzato dall'Unicef, che sui droni ha iniziato a scommettere cinque anni fa: nel 2016 infatti il Fondo Onu ha iniziato ad usarli par test de transport par l 'Le vih.
Un programma di successo, che ha spinto organizzazione a lanciare nel 2017 un secondo progetto pilota: la creazione di un corridoio aereo per trasportare aiuti umanitari, in collaborazione con le autorita 'locali ei privati.
Da allora le applicazioni non militari dei droni si sono moltiplicate: dal trasporto di prodotti di base e forniture nelle aree piu 'remote al monitoraggio di parchi e aree protette per il contrasto al bracconaggio.
Questi apparecchi possono inoltre essere usati per compiere studi, rilevazioni e mappature di intere aree geografiche.
PROGETTO UNICEF : CE LO RACCONTA TADALA MAKULUNI, FUNZIONARIA FORESTALE DEL MALAWI
Proprio in questo settore lavora Tadala Makuluni, una funzionaria forestale di 27 anni, che dans un post sulla pagina Facebook dell 'Académie africaine des drones et des données ha raccontato: «Prima di entrare all'Adda, mi sono laureato alla Université de Lilongwe de l'agriculture et des ressources naturelles (Luanar) et il travaille actuellement pour le ministère des Forêts.
Sono entrata à Adda- ha continuato la studiosa- per imparare come i droni possono essere impiegati nella gestione di aree forestali e in agricoltura ».
Ambiti che, sottolinea Makuluni, «sono fondamentali per l'economia del Malawi, ma al contempo sono stati gravemente colpiti dagli effetti dei cambiamenti climatici».
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