Soccorso e Volontariato : entrevue avec Cristian De Zordo, Corpo Volontari Valle di Non

Soccorso e Volontariato: lo ZOLL Tour non è solo una campagna di presentazione ai soccorritori di prodotti dedicati all'emergenza, ma anche una wonderfula occasione di conoscenza del "popolo" che ogni giorno si prodiga per aiutare chi ha bisogno

Cos'è lo ZOLL Tour ?

Lo ZOLL Tour è una campagna ideata da I-Help e la stessa ZOLL Medical per presentare i molti prodotti dedicati all'urgence, y compris défibrillateurs, ventilatori polmonari, RCP meccanica.

Un momento di formazione essenziale anche per aggiornare i soccorritori sulla evoluzione di questi essenziali protocolli procedurei e presidi sanitari.

Ad aderire a questa campagna, e partecipare a queste attività formative, il Corpo Volontari della Val di Non – Cles, un'associazione di volontariato che ha proprio quest'anno celebrato i propri anni di attività.

Il y a encore 125 volontaires et de nombreuses activités essentielles sur un territoire géographique très défini.

Il a découvert la réalité de son volontariat dans une vallée de montagne et son président, Cristian De Zordo.

Corpo Volontari Valle di Non, l'interview al presidente Cristian De Zordo

“La nostra realtà – ci racconta il Presidente – è di medie dimensioni, per le nostre zone, ed opera in un territorio che è molto dilatato: noi siamo una valle del Trentino, e quindi abbiamo una densità di popolazione sicuramente superiore a quella che ci può essere in una qualsiasi via di una qualsiasi città.

Les caractéristiques sono quindi di avere poca gente e molto lontana.

Se consideriamo i nostri 50 mila abitanti complessivi e li caliamo in un contesto Metropolitano come può essere quello di Milano è poco più di una via.

E' quindi sicuramente un approccio diverso, se lo confrontiamo con quello di altre associazioni, ben più strutturate”.

Corpo Volontari Valle di Non : 125 volontaires, di cui ben 90 dedicati al soccorso in ambulanza

“Siamo un'associazione – spiega Cristian De Zordo – che in questo momento sta stringendo i denti e sta operando con solo volontari.

L'ossatura delle nostre associazioni est fortement incentrata sul volontariato, et dans ce senso noi siamo lo specchio di quelle che sono le nostre associazioni in Trentino.

Ovvio che bisogna lavorare, bisogna correre : i servizi richiesti oggi sono davvero impegnativi.

Se facciamo il bilancio oggi rispetto al periodo pre Covid, essi sono cresciuti in maniera sensibile: l'esigenza di mezzi e di volontari, rispetto a prima del 2020, è veramente important e problemsa”.

Parlando di ambulanze, come associazione di volontari state risentendo dell'aumento dei prezzi ? Sono anni tosti, su questo versante

"En ce moment, c'est un grand problème, parce qu'il grosso dell'attività è in convenzione con Trentino Emergenza e l'Azienda Sanitaria, e vi sono applique tarife che nascono pre Covid e pre aumenti determinati dalla guerra.

L'incidenza dei prezzi si accompagna al problema determinato dai pezzi di ricambio : fare l'entretien J'ai des amis ou des amis de plus d'hommes neufs et je les vends tout à fait rentables.

Noi abbiamo un mezzo che arriverà all'inizio del nuovo anno e che è stato ordinato a luglio del 2021, con la difficoltà di averne altri e quella legata al fatto che ormai sul territorio è difficile trovarne.

Peraltro per noi, territorio montano, le esigenze sono abbastanza specifiche : i nostri mezzi, infatti, sono tendenzialmente tutti 4×4, e sono tutti "compatti".

Il modello classico è il Volkswagen Transporter, par intention: sulle strade di montagne ha un valore aggiunto.

Il problema prezzi, quindi, ma non solo : è un momento difficile, dal punto di vista amministrativo.

Récemment, la Giornata dedicata alla Disabilità : ci vuole parlare del progetto Ki-Ama, che voi dedicate alle persone con fragilità ?

« Ki-Ama est un projet de transport social depuis la naissance lors de l'ère de la pandémie qui se produit.

Le premier service nous a permis de travailler en 2020, et nous avons voulu intercepter les utilisateurs qui sont fatigués, en même temps sans être familiers et en suivant les services sociaux (la Comunità della Valle).

Utenti che nella prima fase Covid non avevano nemmeno la possibilità di andare ad effettuare le visite mediche, perché non avevano diritto all'ambulance, quindi ad un trasporto sanitario vero e proprio, ma contemporaneamente non avevano nessuno che li accompagnegnasse a fare queste visite mediche.

En synergie avec la Communauté de la Vallée et successivement avec d'autres associations, nous avons soutenu ce service, qui possède une vitre sans lampe, qui crée un certain sens de anxiété ».

Quarant'anni di vita associativa che hanno visto evolutionre il mondo del Volontariato : da un iniziale spontaneismo si è passati ad una necessità di professionalità. Quale il ruolo della formazione ?

“Inutile negarsi che il mondo è cambiato – concorda il Presidente del Corpo Volontari Valle di Non -, io ho iniziato 40 anni fa e ricordo bene cosa c'era allora in ambulanza.

Évidemment, ils changent du président et de l'attirance.

Perciò la formazione diventa uno dei pilastri della nostra attività, sia suggerita dalla Provincia, sia quella che viene scelta dall'associazione per far crescere i propri aderenti, e farli essere non professionisti ma professionali.

L'utente quando viene soccorso si attende giustamente un alto livello di prestazione.

Noi recentemente abbiamo approntato un'altra iniziativa, un campo scuola: un momento di formazione delle nostre associazioni, la Federazione delle Associazioni del Volontariato Socio Sanitario del Trentino, nel quale abbiamo fatto una due giorni di eventi durante i quali abbiamo svolto delle simulazioni tra di non, avec moi Les pompiers, avec le Soccorso Alpino et avec la La protection civile degli Alpini, a créé toute une série de scénarios d’intervention.

Nous nous approchons du corps parce que nous consacrons le corps qui est nécessaire pour notre type d'activité en insistant sur la partie formative.

Ci crediamo molto ed è in quella direzione che dobbiamo andare ».

Quanto è important in territori che hanno magari una montagna a separarli questa “abitudine” al dialogo?

“E' fondamental – spiega De Zordo -: noi siamo una valle all'interno di una serie di valli, e questo crea la necessità di contatti tra realtà diverse.

Je protocoleli sono chiaramente i medesimi, essendo tutti sotto il cappello di Trentino Emergenza, ma non gli usi, i costumi e tavolta i presidi.

Abbiamo quindi necessità di entrare in contatto, di imparare l'uno dall'altro e quindi al momento del bisogno sapere come muoversi.

La nostra valle confina con la Provincia di Bolzano, quindi con un'altra centrale operativa, e potete immaginare lo scenario con operatori di madrelingua italiana e madrelingua tedesca, con centrali operative con impostazioni differenti e talvolta abbiamo anche protocolli diversi.

Alors il trouvera des simulations en consentant à prévenir les problèmes que vous pourriez créer”.

Giornata mondiale del Volontariato : une fusillade et un augure ?

«Il Volontariato est una risorsa che la nostra società riesce ad avere ed esibire spesso nel momento del bisogno.

E' una risorsa fondamental che mai come oggi deve esserci ed essere sul territorio.

In questo momento il volontariato soffre, per molti motivi : economici, sociali.

Il volontariat sta cambiando, come sta cambiando la società.

Io vorrei ringraziare tutti coloro che stanno operando nel volontariato per l'apporto che stanno dando e che potranno dare.

Il s'agit d'une attitude d'attention à la politique pour le volontariat, qui tant à ce moment-là vient en mémoire des moments de difficultés et à chaque moment où il est questionné.

Nel periodo Covid se il volontariat non avesse retto sul piano psicologico e quant'altro il sistema sarebbe fondamentalmente crollato.

Io ritengo che questi momenti, come appunto la Giornata del Volontariato, siano fondamentali per lanciare degli alert di fronte ai quali la gente dovrebbe un attimin pensare.

E magari dire "ma perché anche io non mi metto in gioco?".

Sono tanti i progetti di volontariato, e chiunque voglia dedicarsi al volontariato una nicchia riesce a trovarla ».

La lumière spéciale des Volontari

Alors, en jeu, formarsi, créer un niveau personnel pour créer la collecte dans tout ce qui est vivant : le volontariat est celui-là et tant d'autre.

Nous sommes ZOLL pour nous dire que nous savons, avec le propre ZOLL Tour, une personne si belle et si essentielle pour tous.

Volontari e soccorso, l'intervista integrale a Cristian De Zordo

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Fonte dell'articolo

ZOLL

Roberts 

Site officiel Emergency Expo

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