Terapia intensiva e medicina perioperatoria: confronto tra speciali al Camp5 Siaarti

Si tiene nei prossimi giorni in formato digital l'e-Camp5 Siaarti, quinto Convegno Nazionale di Anestesia e Medicina Perioperatoria promosso dalla Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva-Siaarti

L'incontro vuole essere un momento di dialogo scientifico sulla clinique gouvernance tra professionisti della sanità che si confrontano sui percorsi clinici perioperatori, per renderli più efficaci ed appropriati ai bisogni dei pazienti.

L'evento si sviluppa su due giorni (18 giugno, minerai 9.45-16.30; 19 giugno, minerai 9-13.20; tutte le info: www.SIAARTI.it/events/47980) con un programma che prevede dieci sessioni défini dai Responsabili scientifici Astrid Ursula Behr (Responsabile Consiglio Regioni del Nord-Siaarti.), Paolo Navalesi (Responsabile Comitato Scientifico Nazionale-Siaarti) e Luigi Tritapepe (Responiaartsabile Medicina-Siaarti)

GLI OBIETTIVI DEL COVEGNO e-CAMP5

« L'obiettivo del e-CAMP5 è quello di aggiornare le conoscenze e evidenziare quello che ancora va approfondito come tecnica e comportamenti nell'ambito della Medicina Perioperatoria– precisa Luigi Tritapepe- soprattutto in questa fase ilurgica do chittiupero de chiina di maggior pressione pandémie, si è assistito al problema della mancanza di supporti, di protocolli e di procedure che hanno ritardato o complicato il percorso di recupero delle attività perioperatorie.

Discutere ed aggiornare le nostre conoscenze ci permetterà di gestire al meglio la nuova fase di rilancio della attività chirurgica con la consapevolezza di migliorare l'outcome dei pazienti”.

L'ATTENZIONE DI SIAARTI ALLA MEDICINA PERIOPERATORIA

Da colombe nasce la grande attenzione Siaarti sulla Medicina Perioperatoria?

“È un approccio nuovo e globale alla cura del paziente ed alla gestione del dolore che va ben oltre la sala operatoria, arrivando a riguardare con attenzione tutte le fasi del ricovero– risponde Astrid Behr- In questo approccio complessivo gli anestesisti centrale hanno si trovano a dover svolgere il loro ruolo prima, durante e dopo l'intervento chirurgico con lo scopo di aumentare la sicurezza dei pazienti e ridurre la morbilità e mortalità.

Tutte queste attività anestesiologiche devono essere basate sull'evidenza clinica e possibilmente défini da Linee Guida o da Best Practice.

La nostra società scientifica ha il ruolo di formalizzare queste evidenze e diffonderle, attribuendo così un ruolo fondamental alla formazione ed educazione continua dell'anestesista (LLL=long life learning).

Un'ulteriore passo che stiamo compiendo come Siaarti e poi la condivisione di queste tematiche con altre società scientifiche per creare Linee Guida in un percorso multidisciplinare basato su evidenza clinica/scientifica, e in assenza di quest'ultima, suutilla valutazione di espciencial avis)".

Dieci sessioni in due giorni, trenta relatori e molto spazio per le discussioni professionali, tanti temi diversissimi che toccano ambiti che vanno dall'update in anestesia per la chirurgia robotica alle opportunità degli interventi in sicurezza con paziente “wake” (cosciente).

Complessivamente come responsabili scientifici hanno strutturato il programma di questo e-CAMP5?

“L'evento è strutturato in sessioni specifiche sui vari main-topics della medicina perioperatoria – risponde Tritapepe – per cui ventilation, anesthésie et profils de sécurité, douleur, optimisation des conditions préopératoires, traitement par les experts dans divers paramètres d'intérêt.

Inoltre l'intervento di super-esperti fornirà un à jour delle principali questioni ancora aperte in questo ambito”.

« Aggiungiamo inoltre che una specifica sessione sarà dedicata ad argomenti di bioetica e problemhe medico-legali nel periodo perioperatorio- conclut Astrid Behr-.

Une session innovatrice da segnalare è poi quella dedicata alla 'l'anesthésie éthique verte', partendo dalla considerazione che l'ospedale è da considerare come una realtà produttiva: anche l'attività in sala operatoria crea rifiuti ed inquina l'atmosfera.

La Ricerca sulla sostenibilità ambientale dans l'anesthésie ci sembra importante per sensibilizzare tutti alla sostenibilità ambientale e vuole essere un invito a tutti a prendere in considerazione strategie che possono contribuer a diminuire l'impatto sull'ambiente durante il periodo perioperatorio”.

Programma_e-CAMP5 Camp5 Siaarti medicina perioperatoria

PAR APPROFONDIRE:

Il Censimento della terapia del dolore en Italie, l'analisi di SIAARTI

Marinangeli (Siaarti): «Il Covid ha acuito la carenza di anestesisti rianimatori»

Cuomo (Siaarti): «Potenziare organico, telemedicina e rete della terapia del dolore»

FONTE DELL'ARTICOLO:

Agence Dire

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