Journée mondiale du Parkinson : les effets du Covid-19 et l'activité physique des patients affectent la pathologie

Il Parkinson, una volta chiamato Morbo di Parkinson, est un malattia che colpisce il cervello, en particulier i neuroni che productono dopamina, un neurotrasmettitore essenziale soprattutto per il movimento. Si tratta di una patologia neurodegenerativa ad eziologia ignota, cioè non se ne sa la causa, che porta alla morte di questi specifici neuroni

Malattia di Parkinson: si può prévenir? Ci sono persone più colpite? È ereditaria?

Abbiamo detto che non si conosce la causa del Parkinson, ma ci sono fattori che possono predisporre alla sua insorgenza ?

Si pensa che la malattia di Parkinson sia causata da una combinazione di fattori ambientali e geneti.

Il s'agit d'une présence majeure de la malattia, en personne qui a vécu dans les zones rurales en cuisine, soprattutto en passato, qui a utilisé des services et des inserts.

Anche l'esposizione continua a sostanze chimiche, a solvanti organici (es: colle dei calzolai) oa metalli pesanti possono predisporre all'insorgenza della malattia.

Così alcuni lavori, come il saldatore ei ripetuti traumi cranici come accade in alcuni sport di contatto (es: pugilato) o di squadra (es: calcio).

Oltre a queste categorie di persone, qual è l'incidenza della malattia di Parkinson nella popolazione in general?

Je dati mostrano che gli uomini sono più a rischio delle donne, e così la popolazione caucasica rispetto a quella africana o asiatica. Il motivo potrebbe dérivé dal tipo di lavoro svolto che porta maggiormente gli uomini a fare mansioni che li espone a molte sostanze e all'industrializzazione tipica delle aree caucasiche.

Quando si pensa al Parkinson subito lo si associa al tremore. Ma è l'unico sintomo?

Bien sûr, les tremblements à venir ou pendant que vous êtes en vie sont les symptômes les plus connus, même si les tremblements ne sont pas dus à Parkinson.

Accanto a questo, ci sono altri campanelli d'allarme come la lentezza e il rallentamento nei movimenti e della camminata, la postura incurvata in avanti, la rigidità degli arti e dei muscoli, e l'ipomimia, cioè la riduzione dell'espressività facciale e dell'ammiccamento.

Ma non solo, le persone affette da Parkinson presentano sintomi non motori meno specifici, come: problemi del sonno, stipsi, anxiété, depressione, affaticamento, percezione ridotta degli odori, ipotensione arteriosa ortostatica, ipofonia/disturbi del linguaggio, disrupti di equilibrio, problemi neuropsicologici (memoria, orientamento).

In che senso non tutti i tremori sono associati a Parkinson ?

Il y a une opinion commune qui associe le tremblement à cette maladie, mais il y a beaucoup de cas où le tremblement n'est pas fait pour cela.

Ne sono un esempio i tremori accentuati tipici dell'anziano che si possono osservare nelle braccia quando tengono un oggetto in mano o le braccia tese.

Prima di fare una autodiagnosi, è bene parlarne con il proprio medico per valuetare insieme il tremore.

Ma è una malattia dell'anziano?

Non proprio. Siamo abituati ad associare il Parkinson ai nonni e alle persone anziane, ma in realtà tipicamente i primi sintomi compaiono dopo i 50 anni e in questo caso si parla di malattia di Parkinson ad insorgenza tardiva.

Ma esistono anche forme, plus rare, che colpiscono prima dei 50 anni e in quel caso viene definita ad insorgenza precoce.

Relativamente alla malattia di Parkinson abbiamo parlato di fattori geneti. Si tratta quindi di una malattia ereditaria?

Le mutazioni genethe influiscono in maniera differente sulla comparsa della malattia (età di insorgenza, sintomi, decorso).

Nella malattia di Parkinson ad insorgenza tipica, cioè dopo i 50 anni (sesta-settima décennie di vita), si può dire che raramente sono presenti alterazioni genetiche legate alla malattia e quindi la malattia non è generalmente su base ereditaria.

Mentre, nelle forme di Parkinson ad insorgenza precoce, sotto i 45-50 anni, c'est plus fréquent una ereditarietà per la presenza di specifiche mutazioni genetiche.

Si conta che meno del 10% di casi di Parkinson sono dovuti primariamente une cause génétique, parce qu'il vient de la comparaison dipende da une combinazione di diversi fattori.

Ad oggi ci sono cure specifique?

Non esiste una cura definitiva e risolutiva. Esistono terapie farmacologiche e non farmacologiche per il controllo dei sintomi.

Quella plus vecchia ed efficace est quella con L-Dopa.

Esistono poi altri farmaci che imitano l'effetto della dopamina ne inibiscono la distruzione oppure ne potenziano / prolungano l'effetto.

A questi vengono associati altre terapie dans la base ai sintomi. Il percorso di cura è personalizzato ed adeguato nel tempo sulla singola in base alla sua storia clinica.

La ricerca continue in tutte le direzioni per meglio comprendere cause e meccanismi per trovare una cura efficace.

Si può prevenir ?

Sebbene come abbiamo visto esistono alcuni fattori di rischio ambientali da evitare, ad oggi l'unica forma di prevenzione raccomandabile è l'attività sportiva: praticare una regolare attività fisica 3-4 volte alla settimana, secondo l'evidenza scientifique, riduce la possibile insorgenza della malattia.

Ma anche il Tai Chi o il ballo, sono consigliate. L'effet positif du mouvement de Parkinson sembra dérivé du fatto che lo sport richieda un coinvolgimento diretto dei muscoli, coordination et concentrazione, tenendo attivo corpo e ment.

Viceversa, rispetto ad altre patologie gli studi ad oggi, non hanno mostrato un legame preventivo trail il seguire una alimentazione sana e stili di vita corretti, e la mancata insorgenza di Parkinson.

Che impatto ha avuto la pandémie de Covid-19 sui pazienti affetti da malattia di Parkinson?

Non ci sono ancora studi sugli effectti clinici di questa infezione e sulle sue potenziali complicanze a breve e lungo termine.

Sappiamo che la maggior parte delle persone con Parkinson è anziana e theetà è un fattore di rischio per le forme più gravi di Covid-19 e che i sintomi presentati sono gli stessi di chi non ha il Parkinson.

Tuttavia, venez accade per altre infezioni, i pazienti che contraggono il virus, possono presentare un peggioramento della malattia di Parkinson.

Infine, la difficulté et l'accès à la salle de sport et au minore esercizio fisico dovuto alle varie restrizioni, hanno influito negativamente sull'aspetto psicologico di questi pazienti, in genere più sensibili allo stress.

L'11 Aprile è la Giornata Mondiale del Parkinson, data di nascita di James Parkinson, il medico inglese che nel 1817 descrisse per la prima volta la «paralisi agitante», fu istituita nel 1997 dall'European Parkinson's Disease Association (EPDA) per sensibilizzare e informare su questa malattia neurodegenerativa.

Pour en savoir plus: 

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Fonte dell'articolo:

Policlinico di Milano - Sito Ufficiale

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