Somministrazione endovenosa di fluidi a pazienti pediadi - Le linee guida

Quando si parla di pazienti dans urgence, e in particolare, in pazienti pédiatrie, occorre prestare mollissima cura ed attenzione. Con la vita degli altri non si scherza e gli operatori sanitari lo sanno bene!

Ecco perché è di vitale importanza sapere cosa, come, quando e soprattutto «quanto» somministrare ad un bambino per aiutarlo e non provocare l'opposto.

Nel caso specifico, l'infusione inappropriata di fluidi per via endovenosa (ev) nei bambini può avere gravi conseguenze, tra cui morte o lesioni neurologiche permanenti periponatriemia, ipovolemia e scarsa perfusione degli organi, così come il rischio di ipervolemia, œdème efficienza cardiaca . I bambini hanno un fabbisogno di liquidi molto diverso da quello degli adulti. Per questo esist una guida specifica, che permette di saper con certezza su quali parametri basarsi.

Dans le document pdf suivant, il est rapporté au standard du Institut national d'excellence en santé et soins (NICE) che sono basate su una revisione delle migliori evidenze disponibili e sulla considerazione del rapporto costo-efficacia degli interventi sanitari. Nel caso le evidenze siano limitate, le raccomandazioni si basano sull'esperienza del gruppo che ha prodotto la linea guida - Groupe d'élaboration des lignes directrices (GDG) - e sulle norme di buona pratica clinica.

SOURCE

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